Si avvicina la 30esima giornata di Serie A. Il Napoli sfiderà il Genoa, domani alle ore 18:00, al San Paolo. Gli azzurri, dopo il successo contro il Palermo, continuano a inseguire la Juventus, impegnata alle 15:00 nel derby contro il Torino. Di fronte ci saranno gli uomini di Gian Piero Gasperini, che con con le ultime due vittorie hanno allontanato la zona retrocessione. Avversario da non sottovalutare, come al solito.
ALLENATORE. Appeso ad un filo per molte settimane, Gasperini ha saputo rialzare il morale della sua squadra e a sistemare l’aspetto tattico dello scacchiere. Non era semplice, soprattutto dopo un mercato invernale come al solito confusionario. Ma il Gasp è abituato e, dopo un po’ di tempo, ha saputo rimettere le cose al loro posto. Non si può abbassare la guardia, però: bastano davvero poche giornata per cambiare la situazione.
COME GIOCA – 3-5-2
Perin; Izzo, Burdisso, De Maio; Gabriel Silva, Rincon, Dzemaili, Rigoni, Laxalt; Cerci, Pandev
Nel corso degli anni abbiamo avuto modo di assistere ad un 3-4-3, marchio di fabbrica di Gasperini, sistematico; da quest’anno, invece, il tecnico del Grifone ha proposto più varianti, con il trequartista o con il tridente. Cambiamenti intensificati anche dopo il calciomercato di gennaio, con l’addio di Perotti e l’arrivo di Alessio Cerci e Suso dal Milan. Ottimo, come sempre, il lavoro sulle fasce. Bene anche la difesa, che con 34 gol subiti è sotto solo alle big del campionato. In attacco l’assenza di Leonardo Pavoletti si è fatta sentire parecchio nelle ultime settimane; Gasperini lo ha convocato per la sfida di domani e può essere un valore aggiunto per rendere ancor più stabile la situazione di classifica.
L’UOMO CHIAVE. Non è stato un periodo semplice per Cerci: al Milan si aspettavano molto di più da lui, ma non è mai riuscito a rispettare le attese, né della società e né dei tifosi. Con il Genoa ha messo a segno 4 reti: sì, 3 su rigore, ma comunque gol importanti per riacquistare serenità e convinzioni. A fine anno tornerà all’Atletico Madrid per la fine del prestito, poi deciderà il futuro. In questi mesi si gioca molto. Da tener d’occhio anche Luca Rigoni, lo shadow-striker di Gasperini.
di Pasquale La Ragione (twitter: @pasqlaragione)