Era il due luglio 2007, l’allora Dg del Napoli Pierpaolo Marino acquistò, per circa 5 milioni di euro, un giovane di belle speranze che l’anno prima aveva disputato una buona stagione nel campionato cadetto con la maglia del Brescia. Quel giovane, di appena 17 anni, si chiamava Marek Hamsik. Da allora sono passati nove anni e il centrocampista slovacco, nel frattempo, del Napoli ne è diventato il capitano. Passato il biennio Benitez, tra alti e bassi a causa di uno schema tattico non adatto alle sue caratteristiche, Hamsik rinasce sotto la guida di mister Sarri. “Sicuramente questa è la stagione in cui mi sto divertendo di più”, queste sono state le parole del capitano azzurro, che dunque in mezzo al campo fa divertire e si diverte. Sì, perché un Hamsik così non si era mai visto: meno goal rispetto agli anni passati, ma tanto gioco creato. Tra campionato e coppa, già 37 partite disputate, 7 goal e 6 assist in totale. A fare la differenza è la sua capacità di non sbagliare praticamente quasi mai la giocata. Quest’anno è secondo solo al compagno di squadra Jorginho per passaggi andati a buon fine, 2668 con il 91% di finalizzazione per il brasiliano, 2299 per lo slovacco con l’87% di finalizzazione. Numeri che in Europa non hanno eguali. Numeri che, insieme alla carica dei 27 goal del Pipita Higuain, la brillantezza degli esterni e la solidità di una difesa rinata rispetto alla scorsa stagione, stanno portando il Napoli a combattere per un sogno tricolore. Sono passate oramai nove stagioni da quando quel giovane di belle speranze, dalla cresta meno pronunciata di quella attuale, proveniente dal nord, firmò il suo primo contratto con la squadra azzurra. Da allora: 394 partite e 97 goal, record di presenze europee nella storia del club, due coppe Italia, una Supercoppa italiana e uno scudetto da contendersi fino all’ultima giornata con la vecchia signora. Si riparte da domani col Genoa, nel mirino un record che lo consacrerebbe al terzo posto, nella classifica dei giocatori più prolifici in campionato con la maglia del Napoli, al pari di un certo Diego Armando Maradona. Diego infatti in A con la maglia del Napoli si è fermato a 81 goal, Hamsik attualmente è fermo a 80. La storia è nelle mani dello Slovacco, da domani può continuare a scriverla.
Roberto Rossi
