Stasera la Juventus sarà impegnata contro il Bayern Monaco in Champions League. Una sfida delicata che vede i bianconeri sfavoriti dopo i due gol subiti a Torino. Come se non bastasse, a far calare ulteriormente le speranze del gruppo di Allegri di passare il turno ci si mette anche l’infermeria, con Chiellini ancora fuori per infortunio e Marchisio e Dybala che si sono da poco aggiunti al club.
Il centrocampista dovrebbe tornare in circa venti giorni e, approfittano della pausa del campionato, si potrebbe lavorare al meglio per farlo recuperare in pieno, come dichiarato da Allegri. Discorso differente per Dybala, il cui rientro in campo potrebbe essere più vicino, anche se, stando a quanto riportato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, è molto difficile che l’attaccante argentino possa essere convocato per il match contro il Torino.
Domenica alle ore 15.00 la Juventus scenderà in campo per il derby di Torino, contro i granata di Ventura agguerriti e vogliosi di rivalsa, dopo ottime prestazioni gettate al vento per degli ingenui cali di tensione. Contro il Genoa ad esempio, dallo 0-2 iniziale, siglato da Immobile, si è passati al 3-2 finale, con una rimonta insperata dei rossoblu.
Proprio contro il gruppo di Gasperini sarà impegnato il Napoli, mentre Allegri dovrà rinunciare alla sua punta di diamante. Fondamentale l’apporto dell’argentino nella cavalcata bianconera in campionato, spesso caratterizzata da gare ‘sporche’, vinte di misura o per un autorete fortunoso. La rinascita della Juve è partita dalla sconfitta contro il Sassuolo. Da allora sono trascorse 18 giornate ed è proprio questo il numero di punti che la squadra di Allegri ha ottenuto grazie all’apporto di Dybala.
Contro il Milan ha segnato la rete decisiva della vittoria finale (1-0), mentre contro la Lazio, dopo l’autorete dei padroni di casa, ha chiuso la gara, eliminando ogni speranza di pareggio per i biancocelesti. Contro il Verona, in piena zona salvezza e voglioso di risultato, proprio Dybala cambia le carte in tavola nei primi minuti. Ne bastano otto per il gol d’apertura, che indirizza il match. Sorte simile è toccata all’Udinese, che soccombe per 4 reti a zero, con l’argentino che segna le prime due. Contro la Roma, nel turno successivo, sigla il gol decisivo nell’1-0 finale e lo stesso ha fatto contro il Sassuolo nell’ultima di campionato.
E’ innegabile che la sua sia un’assenza pesante e Ventura, con una buona organizzazione difensiva, potrebbe regalare a sé e ai tifosi, un derby da sogno, approfittando di stanchezza mentale e fisica e delle assenze sfortunate. Chi sa poi che l’ex di turno, il napoletano Immobile, non possa regalare una chance d’oro al proprio Napoli.