Il Napoli ha ancora un campionato da portare a termine nel miglior modo possibile. Continua la lotta alla Juventus, con gli azzurri che rispondono colpo su colpo ai bianconeri. Al termine della stagione però molti azzurri saranno impegnati con le rispettive Nazionali a Euro 2016 e, sul fronte Italia, nessuno è certo di una convocazione.
Per numero di gare giocate in questa stagione e limiti d’età, Maggio pare fuori dalle scelte di Conte, che non lo prenderà neanche in considerazione per la lista dei partenti per la Francia. Discorso diverso invece per altri tre calciatori di Sarri: Insigne, Gabbiadini e Jorginho.
Insigne sta portando a termine una stagione strepitosa. Lo confermano i numeri, con l’esterno azzurro che ha conquistato a suon di gol
e assist un posto da titolare, lasciando Mertens in panchina. Nonostante questo è in dubbio sul fronte Nazionale, dal momento che
Conte vorrebbe punirlo per l’addio al ritiro di qualche mese fa. L’attaccante lasciò Coverciano per un forte dolore al ginocchio operato, mentre il tecnico lo avrebbe voluto in ritiro col gruppo, facendosi curare dallo staff della Nazionale.
Per questi assurdi motivi comportamentali, Insigne potrebbe saltare le prossime due amichevoli contro Spagna e Germania, così come
Berardi del resto. Conte, restando fedele alla sua visione degli uomini, rinuncerebbe dunque a due talenti purissimi del nostro calcio.
Discorso differente per Gabbiadini, che si giocherebbe il posto con Immobile, dando quasi per escluso Berardi. L’attaccante del Torino è ora titolare e sta sfoderando ottime prestazioni. A livello di talento non si discute quello di Manolo, che pagherà quasi di certo lo scarso utilizzo col Napoli.
Se Insigne ha ancora qualche chance, anche se forse dovrebbe adattarsi a un ruolo più difensivo, soprattutto in un 3-5-2, è davvero
improponibile che Jorginho non abbia ancora esordito con la maglia dell’Italia. Tutto è pronto sul fronte degli incartamenti ma Conte ha per ora preferito altre scelte. Ha osservato il regista a lungo, in cima alle statistiche di serie A ed europee. Potrebbe essere lui
il futuro della cabina di regia italiana, dal momento che Verratti ha altre caratteristiche. Non si sa per quale ragione Conte lo tenga ancora in bilico.