La+legge+dei+numeri+%C3%A8+chiara%3A+il+Napoli+domina+il+Palermo%2C+ma+persiste+la+sfortuna
napolicalciolivecom
/2016/03/14/napoli-palermo-record/amp/
Napoli News

La legge dei numeri è chiara: il Napoli domina il Palermo, ma persiste la sfortuna

 

La continuità del Napoli è stata messa in discussione nonché la sua tenuta fisica eppure Maurizio Sarri aveva consigliato di non diffidare del suo gruppo. Nel corso del mese di febbraio passando da Torino fino a fare tappa in Spagna, andando incontro al Villarreal, gli azzurri non sono riusciti a mettere in fila risultati negativi, assommando due sconfitte e tre pareggi, vale a dire tre punti quando in palio ve ne erano ben quindici. Ciò che ha generato timore, tuttavia, è stato sopratutto il cambio di rotta in quanto a rendimento, poiché il punto forte del Napoli, ossia l’attacco, non si è espresso al meglio, accumulando soltanto tre reti. Un bilancio completamente in contrasto con gli scenari ai quali la formazione aveva abituato i tifosi ed il panorama sportivo, eppure i numeri, le statistiche hanno continuato a suggerire che l’impronta più marcata fosse quella della malasorte o che dir si voglia, piuttosto che di un calo d’intensità. Indubbiamente la sconfitta allo Juventus Stadium e l’eliminazione dall’Europa League hanno esercitato il proprio influsso sull’umore e la convinzione della squadra, ma nulla che potesse decretare un cambiamento nella natura della squadra ed una modifica nella predisposizione alla partita rispetto a quanto visto dall’arrivo di Sarri. Uno svarione, nulla più, che capita a tutti ed a tutte. Del resto basta guarda alla Juventus di inizio campionato che oggi nessuno esita a definite ‘cannibale’.

La conferma a quanto detto arriva dalla sfida contro il primo Palermo di Walter Novellino. Con un modico uno a zero, che mal rappresenta la performance di personalità del Napoli, gli azzurri hanno messo in cassaforte i tre punti e ribadito di essere in corsa per il massimo dei traguardi. D’altronde se c’è una cosa che non mente quella è la matematica: ben 18 tiri verso lo specchio della porta ed un possesso palla pari al 70%. Il Napoli conduce la partita ed affonda il colpo. L’ombra della malasorte, però, persiste: 70 palloni giocati in area avversaria con l’80% del possesso territoriale ed un fallo su Albiol per procurare il rigore. Insomma, la questione comincia a chiarirsi: forse la dea bendata ha smarrito la direzione, fortuna allora che Gonzalo Higuain e la sua impressionante velocità inquadrino ancora quella giusta.

di Sabrina Uccello (Twitter: @SabriUccello)

Sabrina Uccello

Share
Published by
Sabrina Uccello

Recent Posts

Napoli, nuovo affare da Bologna: Marotta anticipato

Il ds Manna ha intenzione di chiudere subito nuovi affari in vista della prossima stagione.…

2 ore ago

Napoli, nome a sorpresa in avanti: è il nuovo Mertens

Il Napoli mette nel mirino un nome nuovo in attacco che può stravolgere completamente i…

15 ore ago

Napoli, emergenza in difesa: Conte cambia ancora modulo

Antonio Conte sta facendo i conti con una situazione di emergenza, l'ennesima, per quanto riguarda…

19 ore ago

Osimhen al Galatasaray, tre pedine di scambio per il Napoli

Per la permanenza di Victor Osimhen al Galatasaray arriva una svolta importante. I turchi propongono…

20 ore ago

Napoli, Conte chiude per l’attaccante: Juve anticipata

Il ds Manna vorrebbe subito chiudere per il colpo in attacco. Spunta il nuovo attaccante…

22 ore ago

Infortunio Buongiorno: Napoli in ansia, i tempi di recupero si allungano

In casa partenopea l'infermeria resta uno dei temi all'ordine del giorno. Per il difensore centrale,…

1 giorno ago