La classifica del Napoli incorona Sarri. Confrontando la stagione attuale con quella 2014/2015, infatti, gli azzurri hanno già un punto in più rispetto a quelli conquistati a fine anno dall’armata Benitez. Con i tre punti conquistati contro il Palermo, assemblato in poco più di due giorni dal nuovo tecnico, Walter Novellino, i partenopei sono saliti a quota 64 punti, facendo già meglio rispetto alla sciagurata, ultima annata ‘beniteziana’ conclusa con l’approdo in Europa League, dopo aver fallito l’aggancio al terzo posto perdendo nello scontro diretto con la Lazio. Applausi per quanto fatto da Sarri finora, un allenatore che ha saputo tramutare in punti di forza le debolezze e le criticità osservate nel biennio spagnolo. Il ‘sin prisa pero sin pausa’ è stato sostitutito da un giro palla molto più veloce e ‘cinico’, che esalta le qualità degli attaccanti azzurri senza sguarnire una retroguardia che oggi è tra le migliori del torneo, anche grazie alla crescita esponenziale di calciatori come Koulibaly e Albiol, letteralmente rinati.
