E’ stato l’indiscutibile trascinatore di quella squadra allenata da Walter Novellino. Stefan Schwoch è sempre stato un attaccante di categoria, capace di realizzare 135 gol e arrivare ad 8 centri dal record assoluto di Giovanni Costanzo. Nella stagione 1999/2000 l’attaccante bolzanino trascinò gli azzurri con 22 gol in 35 partite, record assoluto nella storia del Napoli insieme ad Antonio Vojak, primato poi battuto nella stagione 2010-2011 da Edinson Cavani (che segnerà 26 gol con la maglia azzurra). Quell’annata indimenticabile rappresentò l’unica intera stagione di Schwoch con la maglia del Napoli, infatti l’attaccante venne ceduto a giugno, nonostante la sua opposizione, al Torino. Il legame per la maglia azzurra e per la città hanno segnato la vita di Schwoch che ancora oggi reputa Napoli la sua seconda casa. In un’intervista di qualche mese fa dichiarò: “Ricordo che quando seppi che mi avevano venduto al Napoli non volevo manco dirlo a quella che all’epoca era mia moglie. I mass media, infatti, danno un’immagine distorta della città. Quando poi glielo dissi, lei mi disse: “Io laggiù non ci vado”. La decisione, tuttavia, spettava a me e decisi di andare. Lei e mio figlio si trovarono così bene che quando fui ceduto al Torino mi disse: “Io non torno lassù”. Mi viene in mente il film Benvenuti al Sud, a me è accaduto davvero…”.
di Claudio Cafarelli Follow @claudioc7