Ennesimo mezzo passo falso per il Milan di Sinisa Mihajlovic. La squadra rossonera ha chiuso con uno scialbo zero a zero l’anticipo delle 12 contro il Chievo. Prestazione sfortunata per gli ospiti che hanno colpito anche un palo e una traversa ma che comunque non consola il difensore Ignazio Abate che ai microfoni di Sky ammette tutta la sua delusione e sprona i suoi con rabbia: “Sicuramente non è una buona giornata per noi. Siamo partiti male, sotto ritmo, nella ripresa abbiamo provato a fare qualcosa in più sotto il profilo dell’aggressività. Evidentemente non basta.
Il terzino del Milan è arrabbiato con se stesso e con la squadra: “Stiamo sempre qui ogni volta a dirci le stesse cose, lasciamo punti per strada su campi alla portata, se non si mette la cattiveria, la voglia, l’ambizione di fare in alto non andremo da nessuna parte. Ora ci aspettano 9 gare difficili, se non cambiamo testa faremo fatica con tutte, c’è anche la finale di Coppa Italia da giocare. Ogni anno siam sempre qui a dirci sempre le stesse cose a fine stagione e non va bene. Questa è una squadra che non si può permettere di non correre e di non essere cattiva nella testa. Non bisogna accontentarsi del sesto posto, altrimenti rischiamo pure quello. Bisogna onorare questa maglia fino alla fine e sputare sangue”.
