Maurizio Sarri parla in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro il Palermo. Il Napoli ha l’obbligo di vincere per tenere il passo di una Juventus vincente e imbattibile. Di fronte ci sarà una squadra in grande crisi di risultati e di gioco: il nuovo tecnico proverà ad agguantare almeno un punto che possa dare morale per il prosieguo della stagione. Di seguito vi proponiamo le dichiarazioni di Sarri in conferenza:
LOTTA SCUDETTO – “Noi dobbiamo pensare solo alla partita di domani. Fosse per me si giocherebbe tutti in contemporanea alle 15. Inutile guardare le altre, tanto non possiamo influire: se guardiamo davanti ci porta solo ansia, se guardiamo dietro invece avremo paura. Troveremo una squadra rivitalizzata a livello di motivazioni con un organico superiore alla classifica che ha. Sarà una gara difficile da prendere con grande attenzione e applicazione”.
L’AVVERSARIO – “Il cambio di allenatore non ci dà punti di riferimento perchè Novellino può portare delle novità dal punto di vista del gioco, modulo e interpreti. La storia di Novellino parla di una difesa a 4. Ma non abbiamo certezze per ora”.
MESSAGGIO AL GRUPPO – “I ragazzi sono sorridenti perchè sono consapevoli che stanno facendo una stagione stupenda e stanno dando tutto. Devo pensare a partita dopo partita senza gettare lo sguardo alle altre squadre. Ieri ho detto loro: “Se guardate la Juve siete delle teste di ca**o!”. Dobbiamo pensare solo a noi”.
SITUAZIONE CONTRATTUALE – “Non posso dire assolutamente niente, non credo che la mia situazione si risolva a Palermo. Mi sembrerebbe un errore madornale mettersi a pensare ora del mio contratto. La testa deve essere concentrata solo sulle gare da affrontare”.
DIFFERENZA CON LA JUVE – “Bisogna partire dal presupposto che la Juve vince sempre. Loro hanno una storia e un percorso vincente che gli permette di acquisire delle sicurezze enormi dal punto di vista mentale. Poi c’è quel piccolo particolare dei 200/300 milioni di differenza, anche se da soli non portano a vincere sempre. Hanno giocatori, dirigenti e allenatori di grandissimo livello. Noi speriamo di vincere qualcosa pian piano”.
DIFESA – “Io voglio una squadra equilibrata: mi dispiace che nelle ultime 4 gare abbiamo preso gol facendo buone prestazioni di squadra. In fase difensiva bisogna fare bene per novanta minuti: un solo errore può fare la differenza. Non può essere solo sfortuna, dobbiamo fare qualcosa in più noi”.
RAMMARICO – “La gara di Bologna è il mio rammarico. Con la Samp era un momento in cui noi eravamo in fase di assemblamento e non possiamo avere molti rimorsi. A Torino abbiamo giocato al pari della Juventus, mentre a Bologna abbiamo regalato punti”.
SOGNO SCUDETTO – “Questa deve essere una motivazione per noi, nelle ultime gare ci sono 30 punti in palio. Domani sarà una gara difficile”.
FUTURO DA CT? – “E’ una cosa difficile da dire, in questo momento sento la necessita di avere una squadra da allenare tutti i giorni. Poi fra qualche anno non so cosa potrà accadere”.