Trasferta insidiosa quella che vedrà impegnato il Napoli allo stadio Renzo Barbera di Palermo. Nonostante i problemi interni che da tempo affliggono la squadra presieduta da Maurizio Zamparini, gli azzurri avranno di fronte un avversario che ormai da tempo provoca più di qualche grattacapo. Dal ritorno in serie A nel 2007/2008 la squadra allenata da Maurizio Sarri ha subito un filotto di quattro sconfitte interrotto solo da Edinson Cavani, l’ex di turno e trascinatore delle vittorie azzurre nel 2011/12 e e 2012/13. In entrambi i casi il Napoli vinse realizzando tre gol e riscattando le prestazioni opache degli anni precedenti.
Con l’arrivo di Benitez in panchina, Palermo torna ad essere un campo insidioso ed infatti lo scorso anno nella città siciliana si interruppe una striscia positiva di risultati con una sonora sconfitta per 3-1. In quella occasione protagonista in negativo fu il portiere Rafael, costretto poi dopo quella partita a sedere in panchina e fare spazio ad Andujar. Domenica sera si sfideranno due compagini in condizioni totalmente differenti, il Napoli vuole continuare a sognare lo scudetto mentre il Palermo dovrà riuscire a cancellare caos societario e critiche dei tifosi.