Indiscrezioni forti alle quali è difficile credere eppure l’edizione odierna del Corriere della Sera ci prova: il rapporto tra Mihajlovic e Berlusconi è piuttosto teso, in quanto la scintilla non è mai davvero scoccata ed ora che il terzo posto diventa quasi un miraggio, il patron ha intenzione di invertire la rotta e guardarsi intorno per la panchina del prossimo anno. Ecco, allora, che spunta il nome di Maurizio Sarri. Il Napoli può esercitare l’opzione per il rinnovo fino al prossimo 30 aprile ma le parole dell’agente del tecnico hanno lasciato intendere che al momento, sebbene il tempo corra, non sia stato stabilito realmente nulla. Immediatamente, quindi, la suggestione che era avanzata già in estate, si è tramutata in nuovo sospetto: il Milan con Berlusconi potrebbe tornare sulle tracce dell’ex Empoli ed approfittare del momento di stand-by con il Napoli per farsi avanti e proporre la sua offerta. D’altronde Sarri al momento intasca circa 700.000 euro, una cifra piuttosto accessibile e soprattutto non difficile da superare. Il Napoli stia attento.