Franco Vazquez e il Napoli, ritorno di fiamma. Ad accendere la miccia ci ha pensato il mai banale Maurizio Zamparini, in un’intervista rilasciata quest’oggi a Radio Kiss Kiss. Siamo nel pieno del campionato: gli azzurri sono in lotta con la Juventus per lo scudetto e non c’è un attimo di respiro. Parlare di calciomercato Napoli in questo momento è completamente fuori luogo; ma si sa, le indiscrezioni circolano, e lo fanno sempre e in qualsiasi periodo del campionato. Se poi il presidente del Palermo si lascia andare ad un’esternazione così forte, allora diventa praticamente impossibile non parlarne. Poche parole, una semplice frase, ed ecco che la pista Vazquez si riapre. E’ già nel mirino di diversi club, italiani e non. Ma nel Napoli, e soprattutto in questo Napoli, può essere davvero utile? Analizziamo insieme la situazione.
Il futuro di Vazquez è uno degli argomenti più discussi da Zamparini nelle varie interviste dell’ultimo periodo. Il patron siciliano sa benissimo che in estate sarà costretto a cederlo altrove. L’italo-argentino, classe 1989, ha compiuto 27 anni lo scorso 22 febbraio. E’ nel momento chiave della sua carriera e ha tutte le intenzioni di sfruttare l’ottimo momento di forma, fisico e mentale, per approdare in una grande squadra. Nato a cresciuto nelle giovanili del Belgrano prima di arrivare in Italia, è sul taccuino di numerosi club, nostrani e non solo. Il Milan è una delle società più interessate: piace tantissimo a Silvio Berlusconi, che lo vedrebbe benissimo in un ipotetico 4-3-1-2. Lo sogna anche la Juventus, così da poter riformare la meravigliosa coppia con Paulo Dybala ammirata e apprezzata nel corso della passata stagione. E poi, oltre alle solite inglesi, c’è anche il Napoli: è un vero e proprio pallino di Aurelio De Laurentiis, il quale lo ha trattato anche nel corso della scorsa sessione di calciomercato estiva. Sarebbe stata la soluzione migliore per accontentare Maurizio Sarri anche senza Riccardo Saponara, ma Zamparini non ha voluto privarsene. Il calciatore ha ancora tempo per decidere: di fronte a sé ha un bel po’ di opportunità. Una cosa, però, è chiara: la bottega Palermo è decisamente cara e per Vazquez non verranno fatte eccezioni. Napoli, Milan e Juventus sono avvisate.
Tutti zitti, parla Zamparini. Nella tarda mattinata, intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss, il numero uno dei rosanero ha rilasciato un’intervista in vista di Palermo-Napoli, in programma domenica sera al Renzo Barbera. Ne ha approfittato, poi, per lanciare la bomba di calciomercato. “Vazquez è il trequartista più forte che ci sia in Europa, è uno che il calcio lo ha dentro e lo inventa, magari andasse a Napoli”. Più chiaro di così? L’invito è lanciato, vedremo se De Laurentiis avrà intenzione di raccoglierlo e di evitare un Dybala-bis. Anche la Joya, infatti, è stato offerto più volte alla società partenopea, ma poi la Juventus ha bruciato la concorrenza con un affondo deciso ed economicamente abbondante. Per Vazquez non occorrono 40 milioni, ma Zamparini ne vuole almeno 25. La valutazione potrebbe sicuramente abbassarsi nel caso in cui il Palermo dovesse retrocedere (attualmente è solo a +1 dal Frosinone terzultimo).
Vazquez sembrava destinato al Milan, ma dopo l’exploit di Zamparini si riaprono le speranze del Napoli. Ma Sarri ne ha davvero bisogno? Questione di moduli, ovviamente. Nell’attuale 4-3-3 azzurro, l’italo-argentino non avrebbe ruolo. Non ha il passo né le caratteristiche per fare l’esterno d’attacco; non ha la dinamicità né la propensione al sacrificio per fare la mezzala di centrocampo. E’ un trequartista, punto. Al massimo seconda punta, ruolo che ha ricoperto al fianco di Dybala prima e Alberto Gilardino poi. Dunque: se Sarri dovesse tornare all’idea originaria del 4-3-1-2, Vazquez sarebbe la soluzione ideale per occupare la posizione dietro le due punte. E un investimento da 20-25 milioni potrebbe rivelarsi una mossa sensata. Ma se l’intento del tecnico, invece, è quello di continuare con il 4-3-3, allora è meglio virare su altri obiettivi e lasciare che il calciatore possa andare altrove ed esprimere tutto il suo meraviglioso talento. Sì, perché Vazquez è talento, classe e istinto. Ed è uno degli ultimi 10 vecchio stile di questo maledetto calcio moderno. Ha bisogno di libertà, per divertirsi e per farci divertire. Napoli, rifletti.
di Pasquale La Ragione (twitter: @pasqlaragione)
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