Le PAGELLE di #NAPOLICHIEVO: Higuain una certezza, Chiriches si salva e Callejòn la chiude

Napoli's Argentinian forward Gonzalo Higuain (L) celebrates after scoring as his teammate Napoli's Spanish forward Jose Maria Callejon gestures during the Italian Serie A football match SSC Napoli vs AC Chievo Verona on March 5, 2016 at the San Paolo stadium in Naples. / AFP / CARLO HERMANN (Photo credit should read CARLO HERMANN/AFP/Getty Images)

 

Il Napoli torna a vincere in campionato contro il Chievo con un rotondo 3-1 e riaggancia, anche se temporaneamente, la vetta, trascinato da Higuain e dai gol di Chiriches e Callejòn.

Questi i voti della nostra redazione:

REINA 6 – Il match si apre e lui vede subito la palla entrare in porta alle sue spalle. Sul tiro di Rigoni poteva poco o nulla, poi una partita di gestione, eccetto un paio di occasioni. Il Napoli rimonta e lui non deve fare altro che esultare.

HYSAJ 6 – Partita di quantità e sostanza, senza perdersi in chiacchiere. In attacco non si vede praticamente mai, ma dalle sue parti non si passa ed è ottimo in ogni chiusura.

CHIRICHES 6 – Errore banale in apertura che vale il vantaggio clivense, ma è suo il gol del vantaggio in chiusura di primo tempo. Soffre troppo in alcuni frangenti, ma Koulibaly è un ottimo sostegno.

KOULIBALY 7 – La difesa azzurra porta il suo nome, visto che le defezioni dei compagni sono da lui risolte. Cresce in qualità di prestazioni, ma soprattutto in atteggiamento; sbaglia meno e i compagni si fidano di lui. Nel primo tempo prova la volata da centometrista, ma si arrende ai limiti dell’area avversaria dopo averne superati due.

GHOULAM 7 – Il migliore dei suoi, forse, per qualità e quantità. Il primo gol è frutto di un suo ottimo assist, per tutta la gara scende sulla sinistra ed è una freccia in più nell’arco azzurro. Peccato che i suoi assist non sempre vengano sfruttati alla perfezione.

DAVID LOPEZ 6,5 – Primo tempo da guerriero, recupera molti palloni ed è al servizio della squadra. Nella ripresa pare in calo, ma i muscoli e i centimetri sono sempre lì a fare da frangiflutti. Allan respira e ringrazia. (Dal 67’ Allan 6 – Un mezzo turno di riposo. Entra nell’azione del 3-1 con l’assist per Callejòn)

JORGINHO 6 – Nessuna giocata strepitosa, ma la testa sempre nel match. Azzarda troppo nella prima parte di gara, gestisce le volate dei suoi nella ripresa.

HAMSIK 6,5 – Nel primo tempo è l’arma in più del Napoli: gestisce la manovra, recupera i possessi e dal suo piede nasce l’azione del pari. Cerca il gol, ma non è la serata adatta. La giocata più bella è un assist non sfruttato da Insigne che mostra tutta la qualità dei suoi piedi. (Dall’86’ Chalobah sv)

INSIGNE 6 – Potrebbe andare in gol facilmente, ma spreca male nel primo tempo. Impreciso nell’ultimo passaggio, non ha fortuna quando cerca la porta dalla distanza o su punizione. (Dal 71’ Mertens 6 – Qualche buono spunto, ma poco per trovare la marcatura)

CALLEJÒN 7 – Qualche errore di troppo nel primo tempo, quando Bizzarri fa muro e gli parà qualsiasi cosa. Nella ripresa prende le misure della porta con un colpo di testa, poi spinge il pallone in rete per il 3-1 che chiude il match.

HIGUAIN 7 – Segna il gol 26 in campionato, apre subito alla rimonta e dimostra di essere tornato a tutti gli effetti. Utilissimo quando gestisce la manovra offensiva dei suoi, cerca la doppietta ma invano. Il gol al San Paolo mancava da un mese, era il momento giusto.

SARRI 6,5 – Il Napoli non aveva altre opzioni oltre la vittoria e finalmente fanno centro. Bravo nel gettare nella mischia Lopez, visto il momento di Allan. Gli azzurri tornano a far vedere bel calcio ed è la prova migliore in attesa di Palermo.

 

A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

 

 

 

 

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