Inutile nasconderlo: il Napoli non sta vincendo per la poca brillantezza nelle gambe e nella testa dei suoi campioni. Gli azzurri sono arrivati al momento clou della stagione con il fiato corto dopo una lunga cavalcata. La sconfitta con la Juventus e i pareggi contro Milan e Fiorentina li hanno portati dal primato solitario al secondo posto con tre punti da recuperare sui bianconeri. Il mercato di gennaio è stato oltremodo deludente, De Laurentiis non ha voluto fare uno sforzo per acquistare un campione che sarebbe servito in queste difficili settimane. Basta pensare che Vasco Regini e Alberto Grassi fino ad ora non hanno giocato nemmeno per un secondo.
Tuttavia, anche le scelte di Sarri non aiutano. Il tecnico ha ormai in testa il suo 11 preferito e non vuole cambiarlo se non costretto. Come riporta la ‘Gazzetta dello Sport’, sono appena undici i giocatori utilizzati da Sarri che vanno oltre gli 800 minuti giocati, ovvero un terzo dei 2400 trascorsi finora. Talmente pochi che relegano il Napoli, insieme al Chievo, all’ultimo posto di questa speciale classifica, che è guidata dall’Inter con 18 giocatori, seguita da Lazio e Verona con 17. La Juventus, capolista, ne conta 15.
