E’ un bel Napoli anche stasera, praticamente per tutta la gara gli azzurri fanno la partita e “rischiano” a più riprese il 2-0, poi arriva il castigo (immeritato) di Pina e crollano tutte le speranze di passaggio del turno. Eppure anche nei singoli la squadra si era fatta valere eccome, anzi proprio i rincalzi sono stati fra i più positivi. Ancora male Higuain, che quando non la mette dentro diventa ansioso e ansiogeno, per sé e per i suoi. Speriamo torni presto al gol: dalla ripresa del Pipita passa una gran fetta di stagione azzurra.
REINA 6 – Praticamente inoperoso per tutta la partita, si rende protagonista di un gran salvataggio su Bakambu ma subito dopo prende un gol incredibile, un cross beffardo che si insacca direttamente nel sette. Chissà, forse poteva prenderla, ma gettargli la croce addosso per una rete simile sarebbe davvero ingeneroso.
HYSAJ 6,5 – A destra, poi a sinistra per l’infortunio di Strinic, si disimpegna con la consueta tranquillità, mai davvero in difficoltà. Se pensiamo che è praticamente l’azzurro con più presenze quest’anno, spremuto come un limone, davvero non gli si può chiedere di più.
ALBIOL 6,5 – Come di consueto, sicuro e mai fuori posizione. Ormai non commette più veri errori da tanto tempo.
CHIRICHES 6,5 – Anche per il rumeno l’ennesima prestazione in scioltezza, grande pulizia negli interventi e calma olimpica nelle chiusure. Un signor ‘terzo’ alle spalle dei due monumenti Albiol e Koulibaly.
STRINIC 6,5 – All’andata era stato il migliore in campo degli azzurri, anche stasera gioca una gran bella partita, sempre in appoggio al compagno, sempre sicuro nelle chiusure. Fra le riserve è fra quelli che più meriterebbero un minutaggio maggiore. (Dal 63′ MAGGIO 6 – Mezz’ora per farsi valere, fa il suo mestiere senza strafare).
DAVID LOPEZ 6,5 – Grande spirito di abnegazione, si rende protagonista di un paio di recuperi prodigiosi e sfiora pure il gol con un missile da fuori area, molto vicino alla porta. In crescita, ottima prestazione. (Dal 77′ GABBIADINI sv)
VALDIFIORI 6,5 – Quella di stasera è forse una delle migliori prestazioni stagionali di Valdifiori. Aperture paraboliche, disimpegni sempre intelligenti, non sbaglia un passaggio. Finalmente sicuro di sé. (Dal 75′ JORGINHO sv)
HAMSIK 6,5 – Il golazo in apertura è una perla, un capolavoro di intuito e coordinazione, con la precisione di quel diagonale angolatissimo e imprendibile per Areola. Poi qualche buona giocata, niente di inverosimile ma sembra di nuovo in crescita.
MERTENS 6,5 – Si alterna fra destra e sinistra con Insigne, mette in serissima difficoltà i marcatori diretti, procura un paio di cartellini pesanti. Quando la giornata è quella giusta è tremendamente difficile tenerlo a bada.
HIGUAIN 5 – Perdonate il paragone ardito, ma il Pipita quando non segna è come un playboy che non riesce più a cuccare. Si arrabbia, si sbraccia e ci prova con ancora più insistenza di prima, ma l’ansia lo divora e finisce sempre per combinare qualche guaio. Bomber in tutti i sensi, nel bene e nel male.
INSIGNE 5,5 – Anche lui sta attraversando una fase particolare, si intravede un calo psicofisico che lo porta a dare il suo apporto solo a sprazzi, sebbene siano comunque sprazzi di grande qualità. Intermittente.
ALL. SARRI 6 – Anche oggi il Napoli gioca una buona gara, dominando per larghi tratti e sfiorando a più riprese il 2-0 che avrebbe forse cambiato le sorti del match. Purtroppo gira male, malissimo, stasera addirittura il gol fantozziano (da Pina, non a caso…), qualche episodio che non sorride per questione di centimetri. Gli si può forse imputare – oggi come allora – il ricorso tardivo a Gabbiadini, forse l’unica gestione davvero discutibile da parte del mister toscano. Ora resta solo una competizione, la più importante: speriamo che concentrando tutte le forze lì riusciremo a rivedere il vecchio Napoli. Bravo, bello e perché no, anche fortunato.
di Antonio Papa
