DIAMO I NUMERI – Insigne una sentenza per il Milan. Juve, difesa di ferro nel 2016
Quando il campionato sarà finito, questa appena conclusa sarà ricordata come la giornata della occasioni sprecate. Sia Juventus che Napoli non sono riuscite ad approfittare del passo falso reciproco, chiudendo con due pareggi, rispettivamente contro Bologna e Milan, che lasciano invariato e aperto il discorso primo posto. A guadagnare punti sono state invece le inseguitrici, la Fiorentina su tutte, che con la vittoria a Bergamo contro l’Atalanta è ormai a 5 punti dal secondo posto. Tanto rammarico in casa azzurra, dove oltre all’ottima partita tattica del Milan, ci si è messa anche la sfortuna, con un legno colpito e almeno altre tre occasioni nitide non concretizzate per questioni di centimetri. Andiamo a vedere nel dettagli i numeri di questo turno di campionato:
Bologna-Juventus, era dal marzo 2011 (vs Milan) che i bianconeri non finivano una partita di Serie A senza tiri nello specchio.
Buffon ha mantenuto la porta inviolata 8 volte in campionato da inizio 2016, record nei top-5 campionati europei.
Sono 12 i punti conquistati dal Verona nelle 12 gare di Serie A con Delneri in panchina: ne aveva raccolti solo 6 nelle precedenti 14.
D’ambrosio è il 1° italiano a segnare in questa Serie A per l’Inter: l’ultimo Ranocchia il 15/12/2014, 67 gol nerazzurri fa.
Mauro Icardi ha segnato 11 gol in questo campionato con i suoi soli 19 tiri nello specchio tentati.
Ali Adnan è il primo giocatore iracheno a segnare un gol nella storia della Serie A.
Cristian Tello è diventato il 16° marcatore della Fiorentina in questo campionato.
Antonio Di Natale ha sbagliato 3 degli ultimi 4 calci di rigore tirati in Serie A.
La Lazio ha pareggiato per 0-0 tutte le ultime tre trasferte di campionato.
Prima doppietta in Serie A per Mohamed Salah: ora è lui il miglior marcatore della Roma in questo campionato.
La Juventus ha subito un solo gol in 11 partite giocate nel 2016 (tutte le competizioni).
Quarto gol di Lorenzo Insigne contro il Milan (terzo in stagione), il suo bersaglio preferito in Serie A.
Era da settembre (prime 3 giornate di Serie A) che il Napoli non mancava la vittoria per tre gare ufficiali di fila.