Difficile quantificare l’importanza della partita contro il Milan, per il Napoli. Il passo falso della Juventus, fermata a Bologna sullo 0-0, offre stasera la possibilità agli azzurri di riagguantare il primo posto in classifica e di mettersi la “vecchia signora” a un punto di distanza. Non è certamente la partita spartiacque della stagione, così come non lo è stata quella a Torino con i bianconeri. Ma la vittoria pare quasi d’obbligo, e per diversi motivi. Dopo due sconfitte consecutive è necessario riprendere la marcia interrotta e tornare a incamerare punti, sia per tornare in testa al campionato, sia per tenere a bada la Fiorentina, ormai a quattro punti dal secondo posto. Per superare le resistenze dei “diavoli rossoneri” di Sinisa Mihajlovic, servirà però il miglior Higuain.
113 MINUTI DI DIGIUNO – Un’inezia, difficile anche parlare di digiuno. I numeri del ‘Pipita’, però, sono così straordinari che anche una piccola battuta d’arresto ormai fa notizia. Attualmente Higuain è fermo a 24 reti in 25 partite in campionato, una media monstre che lo incorona re dei cannonieri in Italia. A secco contro la Juventus, dove non ha brillato nemmeno per il gioco offerto, si è riconfermato anche contro il Villarreal, anche se, subentrando dalla panchina, ha avuto a disposizione solo 23 minuti per provare a segnare.
IL ROSSONERO PORTA BENE – Andando a dare un’occhiata allo storico dei gol di Higuain, si scopre un’interessante dato relativo alle partite contro il Milan: il ‘Pipita’ ai rossoneri ha segnato ben 5 volte in 8 incontri. Una media che fa sorridere a metà i tifosi azzurri. Nella gara d’andata, infatti, nonostante il roboante 4-0 inflitto ai ragazzi di Mihajlovic a Milano, il centravanti argentino restò a bocca asciutta. Che si sia pericolosamente fermato il trend positivo? Un dubbio che solo Higuain potrà spazzare via stasera, riconfermando davanti al proprio pubblico la sua straordinaria media-gol stagionale. Secondo le ultime news Napoli, sarà come sempre lui a guidare l’attacco azzurro, alla ricerca del gol che possa scacciare via i fantasmi della fame: per un cannibale come Higuain anche 113 minuti possono sembrare un’eternità.
di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)