Tutto è ormai pronto per la sfida al Milan di stasera, con i giocatori rossoneri giunti a Napoli. Ormai tutti sanno che la squadra alloggia presso l’Hotel Vesuvio, come spesso accade agli ospiti del San Paolo. La rosa di Mihajlovic vanta un ex azzurro come Abate e un giovane napoletano come Donnarumma, al quale pare sia stato riservato un trattamento speciale da alcuni tifosi presenti all’arrivo della squadra milanese. Titolare di un top club italiano a soli 17 anni. Donnarumma dovrebbe essere un vanto della nostra terra, nonostante giochi per una squadra che non è il Napoli. Questo discorso però non vale per tutti.
Ecco la testimonianza inviataci in posta dal nostro lettore e tifoso azzurro Ciro:
“Gentile redazione, volevo segnalarvi un episodio secondo me increscioso verificatosi ieri all’esterno dell’Hotel Vesuvio, dove sono ospiti i calciatori del Milan. Alcuni “tifosi” hanno riservato dei cori “speciali” al portiere Donnarumma, 17 anni, napoletano. Insulti tipo “figlio di p…” oppure “tu non sei napoletano”, ad un ragazzino di 17 anni, loro concittadino, soltanto perché indossa una maglia diversa. Non so voi, ma io sono indignato e per me questi non sono tifosi. Spero pubblicherete la mia lettera, grazie mille”.
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