Sembra essere giunta davvero al capolinea la storia fra Luigi Sepe e la Fiorentina. Il portiere napoletano, ancora di proprietà del Napoli, è in prestito a Firenze ma il rapporto con la squadra e con la piazza non è mai decollato del tutto. Qualche apparizione in Europa League, in campionato fiducia cieca in Tatarusanu. Poi è arrivata la panchina anche in Europa e da lì la rottura è sembrata da subito insanabile. Ci pensa comunque lo stesso Sepe a fugare ogni dubbio, con un messaggio inequivocabile comparso sul suo profilo Instagram: “Oggi mi sento di scrivere, devo chiedere scusa ad alcune persone. Devo chiedere scusa a due persone: una è mia moglie, perché quest’estate mi diceva ‘pensaci bene a ciò che fai, a dove andare, è una scelta tua e io ti sono vicina, ma secondo me faresti bene a stare qui a Napoli, provare un anno e vedere come va’. Un’altra è il mio procuratore, che quest’estate ha combattuto per far sì che facessi un altro anno lontano dalla mia città! Ora a distanza di 6 mesi mi sento di chiedergli scusa, di dirgli che avevano ragione loro e che a sbagliare sono stato io! Oggi finisce la mia avventura alla Fiorentina non contrattuale – perché ci sono altri tre mesi – ma sicuramente sul piano morale!”. Facile a questo punto prevedere un’esclusione dalla rosa a tempo indeterminato e il ritorno alla base appena terminata la stagione. Sarebbe il quinto portiere a disposizione di Sarri, forse l’unico davvero proponibile come secondo di Pepe Reina.