Una brutta storia di violenza a Napoli, dove un giovane sportivo italiano, campione di canottaggio con la Canottieri Napoli, è stato aggredito e brutalmente pestato. Il tutto è avvenuto in piazzetta Monteoliveto, dove Luciano D’Agostino, 16 anni, è stato accerchiato da un gruppo di giovani balordi, per il solo fatto d’aver difeso della amiche.
D’Agostino aveva infatti visto alcune sue compagne di classe del liceo Vittorio Emanuele, molestate da circa dieci ragazzi. Intervenuto per evitare che fossero ulteriormente infastidite, si è ritrovato al centro di un pestaggio brutale e senza alcun senso. Scaraventato a terra, è stato raggiunto da un gran numero di colpi, che lo hanno portato, una volta giunto in ospedale, a una prognosi di 25 giorni, riportando la frattura del setto nasale.