Tuffarsi in Europa per dimenticare Torino. Questo l’obiettivo numero uno per il Napoli in versione Europa League. Ma l’obiettivo numero due è provare a conquistare la qualificazione europea già per una fetta al Madrigal, contro una squadra arcigna e ben costruita come il Villarreal.
Marcelino non potrà contare su Bruno Soriano, ma può fare affidamento su un gruppo solido di calciatori che l’hanno trascinato al quarto posto della Liga. “Sappiamo di non essere inferiori al Napoli, loro sono forti, ma anche noi vogliamo dire la nostra, conquistarci la qualificazione”, ha detto qualche ora fa il numero uno degli spagnoli Soldado. Parole che la dicono lunga sull’importanza della sfida tra la seconda forza italiana e la quarta in Liga, la prima alle spalle del solito terzetto Barcellona-Atletico-Real.
Per il Napoli una gara che potrebbe valere molto da qui al termine della stagione. Sarri dovrà fare i conti per davvero e per la prima volta in stagione con l’equilibrio di una rosa non profonda e che adesso dovrà tenere i due fronti rimasti in stagione. Il campionato da una parte, la coppa dall’altra, con le velleità di trionfo che supportano le vele napoletane. Ci si affiderà a qualche cambio lasciando intatta la spina dorsale azzurra. Ci sarà Higuain? L’ultimo allenamento in terra spagnola di domani saprà darci una risposta; Gabbiadini, in ogni caso, è già pronto. Nel frattempo tra i convocati non ci sono Chalobah e Jorginho, quindi posto assicurato per Mirko Valdifiori.
VILLARREAL (4-4-2): Areola; Mario Gaspar, Musacchio, Ruiz, Costa; Dos Santos, Trigueros, Pi a, Suarez; Bakambu, Soldado. All. Marcelino
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Chiriches, Strinic; Lopez, Valdifiori, Hamsik; Callejon, Higuain, Mertens. All. Sarri
