Marco Giampaolo, allenatore dell’Empoli rivelazione del campionato, ha svelato un retroscena legato a Sarri ai microfoni del ‘Corriere dello Sport’: “Sarri a Empoli è stato tre anni. Un allenatore che è più allenatore e meno gestore lascia una traccia, soprattutto quando gli viene dato un arco temporale così lungo. Maurizio ha lasciato un grandissimo culto del lavoro, principi di gioco che sono riferiti più alla palla che all’uomo. A gennaio Sarri mi chiamò, ero a Cremona, e mi disse: “Sappi, che se vado via ho fatto il tuo nome”. Io e lui ci conosciamo da anni, è venuto a vedermi tante volte. Il ds Carli è di Colle Val d’Elsa, quando allenavo il Siena lui ha visto il mio lavoro. Higuain? Ha riconosciuto che Sarri è un grande allenatore e ha capito che poteva avere vantaggi. Se uno è bravo, il calciatore se ne accorge. Se è bravo in campo, fuori, con i media. Sarri sa di calcio e li ha conquistati così”.