Momento terribile per l’Inter di Roberto Mancini. Dalla lotta per lo scudetto a quella per il terzo posto il passo è breve: con un inizio di 2016 da dimenticare, i nerazzurri hanno perso di vista Napoli e Juventus e si sono visti scavalcare da Roma prima e Fiorentina poi. E non è tutto: anche il Milan, squadra che affronterà gli uomini di Maurizio Sarri il prossimo lunedì, è ormai vicinissimo con soli due punti di distacco.
Domenica sera, nel posticipo della 25esima giornata, l’ennesima sconfitta contro la Fiorentina al Franchi. L’arbitraggio di Paolo Silvio Mazzoleni è stato dei peggiori, ma la squadra di Paulo Sousa, a conti fatti, ha meritato la vittoria. Mancini, di comune accordo con la società, ha optato per il silenzio stampa ma non solo: il tecnico, infatti, ha deciso di mandare i suoi ragazzi in ritiro alla Pinetina fino a sabato sera, quando si giocherà la partita contro la Sampdoria a San Siro.
Mancini, ai microfoni di Inter Channel, ha così parlato di questo dimenticabile momento: “Ora bisogna continuare a lavorare, avere più concentrazione e tranquillità. Abbiamo bisogno dell‘apporto del nostro pubblico, normale che quando si perde i tifosi siano delusi o arrabbiati”. E sul ritiro: “Sì, stiamo qui da domani per lavorare con tranquillità e avere la mente libera per pensare alla prossima partita. Speriamo che vada tutto bene“.
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