Da giorni ormai si discute della possibilità che i tifosi del Napoli riescano a superare l’ostacolo del divieto d’accesso, per i residenti in Campania, allo Juventus Stadium. Quella tra bianconeri e azzurri sarà senza dubbio la sfida dell’anno per quanto riguarda la serie A e, al di là di quanto dichiarato da ambo le parti, potrà dire molto sulle possibilità di entrambe di conquistare il titolo.
Sul fronte Napoli in particolar modo, un’ottima prestazione, al di là del risultato, darà conferma di una crescita mentale prima che tattica. Tornando però al nodo principale della questione. Come ribadito anche da Hamsik, dispiace non poter vedere colori azzurri tra le varie bandiere bianconere nel fortino del gruppo di Allegri. L’apporto dei tifosi è sempre importante e, come riportato da ‘Repubblica’, i cosiddetti ‘infiltrati’ ci saranno comunque.
Nessun ultrà o gruppo organizzato, che di certo non passerebbero inosservati, bensì normali tifosi, residenti al di fuori della Campania, magari con parenti o amici tifosi juventini. Ecco infatti la prima chance di ‘raggiro’ del blocco. Ogni possessore della card bianconera aveva infatti la possibilità di acquistare ben quattro tagliandi. Qualcuno sarà stato di certo disposto a consentire l’accesso al ‘nemico’, non fosse altro per la speranza di poterlo schernire durante il match.
Qualche tifoso azzurro però, come il web testimonia, ha addirittura preventivato il possibile blocco, richiedendo a sua volta la card in anticipo. Il sacrificio ultimo.