Giustizia fatta dopo la vergogna dell’Olimpico di Roma. Come riporta l’edizione online de ‘Il Tempo’, hanno finalmente un volto i tifosi che mercoledì 3 febbraio hanno costretto l’arbitro Irrati a fermare Lazio-Napoli per i cori razzisti nei confronti del difensore partenopeo Koulibaly. O almeno una parte (piccola) di loro. La visione delle immagini riprese dalle telecamere ha infatti permesso di identificare dieci persone, tutte appartenenti alla tifoseria laziale, che sono stati accusati di discriminazione razziale. Cinque di loro dovranno rispondere anche del travisamento mentre tutti sono stati sottoposti al Daspo e denunciati all’Autorità Giudiziaria. In ogni caso gli investigatori stanno vagliando la posizione di altri 40 ultras.
I tifosi napoletani hanno fatto sentire ieri pomeriggio il proprio supporto al forte difensore. Le immagini hanno fatto il giro del Mondo dando alla città un’immagine diversa da quella che siamo abituati a vedere sempre. Lo stesso Koulibaly è rimasto sorpreso e felice dell’umanità mostrata verso di lui: “Momento indimenticabile per me! Ringrazio tutti i tifosi per questa memorabile iniziativa. Questa vittoria è ancora più vostra”.
