Spazio ai giovani italiani. È da un po’ di tempo lo slogan che tante società della massima serie si ripetono, ma sono poi poche quelle che mettono in pratica questo particolare mantra sul mercato. Tra queste c’è sicuramente il Carpi, simbolo del calcio di provincia dove giovani calciatori italiani hanno la possibilità di esprimersi con continuità. Il presidente, Stefano Bonacini, ai microfoni di ‘Radio Sportiva’ ha chiarito ancora una volta il proprio ideale di calcio, legato al mercato: “Il mercato di gennaio ha dato più alternative all’allenatore. Abbiamo deciso di riprendere la vecchia strada, sacrificando nomi eccellenti per nomi che sono più vicini alla nostra filosofia di fare calcio: speriamo sia la scelta giusta. Lasagna? Rappresenta assieme ad altri la figura della società. Lo abbiamo preso dalla Serie D de anni fa e può fare bene anche se la Serie A è un’altra cosa. Nelle categorie inferiori ci sono ragazzi che meriterebbero di più. Il calcio italiano va tenuto più in considerazione per fare cose importanti, noi ne siamo l’esempio. De Guzman dovrebbe arrivare oggi”.