Francini: “Difesa azzurra migliorata moltissimo. Juve-Napoli non sarà decisiva”

Juventus' Argentinian midfielder Roberto Pereyra (2ndR) vies with Napoli's Brazilian midfielder Jorginho (R) during the Italian Serie A football match SSC Napoli vs FC Juventus on September 26, 2015 at the San Paolo stadium in Naples. AFP PHOTO / CARLO HERMANN        (Photo credit should read CARLO HERMANN/AFP/Getty Images)
Juventus’ Argentinian midfielder Roberto Pereyra (2ndR) vies with Napoli’s Brazilian midfielder Jorginho (R) during the Italian Serie A football match SSC Napoli vs FC Juventus on September 26, 2015 at the San Paolo stadium in Naples.
AFP PHOTO / CARLO HERMANN (Photo credit should read CARLO HERMANN/AFP/Getty Images)

 

Giovanni Francini, ex difensore del Napoli e assoluto protagonista del secondo Scudetto azzurro, ha parlato ai microfoni del ‘Corriere del Mezzogiorno’, dicendo la sua sul momento di Juve e Napoli: “La Juventus ha sicuramente una difesa più rodata, ma il reparto del Napoli non è da meno. Sarri ha trovato il giusto equilibrio nella fase difensiva e conoscendolo chiederà la perfezione a tutti. E’ chiaro che devi apporre correttivi, ma se notiamo bene i gol incassati dal Napoli sono occasionali, arrivati a risultato già acquisito, quindi non mi preoccuperei più di tanto. Non cambierei nulla della difesa del Napoli: sono tutti migliorati da Albiol a Koulibaly, passando per Ghoulam, che a me è sempre piaciuto”. Sul big match in programma contro la Juventus, il prossimo 13 frebbraio: “Non sarà decisiva, perché il Napoli ha un calendario difficile, ma se dovesse fare risultato a Torino sarebbe una grande iniezione di fiducia per tutto l’ambiente”.

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