TOP 5 – I migliori acquisti del mercato appena chiuso

5 – FABIO QUAGLIARELLA

L’undicesimo trasferimento della carriera è in realtà un ritorno per Fabio Quagliarella. Stabiese di nascita, girovago di adozione, l’ormai ex calciatore del Torino torna nella città che più l’ha amato insieme ad Udine, quella Genova, sponda rigorosamente blucerchiati, che già nella stagione 2006-07, in cui aveva lasciato più di un ricordo positivo.
La sua seconda vita con la maglia della Samp non ripartirà da lì; con Montella ed una squadra da rilanciare, il buon Fabio potrebbe essere profeta in patria, l’elemento di spessore ed esperienza da cui ripartire e che può tranquillamente segnare tanti gol importanti.

4 – CRISTIAN TELLO

Una vita da predestinato, per poi ritrovarsi in giro per l’Europa cercando di convincere la casa madre. Il predestinato è Cristian Tello, 24enne prodotto della cantera più famosa del mondo, mentre la casa madre è quel Barcellona che lo ha mandato in prestito prima al Porto poi alla Fiorentina per cercare di capire quanto puntarci, dopo averlo tenuto in prima squadra è lanciato nel calcio che conta.
A Firenze troverà lo spazio che merita? Sousa ci punterà forte, convinto che il ragazzo possa essere davvero utile alla causa, offrendo sprint e variazioni tattiche ai viola.

3 – DIEGO PEROTTI

Se volete un giocatore di talento puro, capace di saltare ogni difensore e di rendervi pericolosi ad ogni azione, allora state cercando sicuramente Diego Perotti. Al Genoa ha mostrato tutte le qualità riconosciutegli sin dall’Argentina, ora con la maglia della Roma dovrà dimostrare di saperle mettere a frutto per i giallorossi.
Il gioco di Spalletti lo favorirà, proprio per questo è certamente un acquisto da podio per questa sessione invernale.

2 – CIRO IMMOBILE

Il primo vero colpo da novanta di questo mercato invernale. Il ritorno di Ciro Immobile è stata cosa ben gradita per entrambe le parti: il Torino che aveva bisogno della sua qualità, il ragazzo che aveva bisogno di Torino per ricandidarsi alla nazionale in vista dei prossimi Europei. È andato in gol al secondo esordio coi granata, ma Cairo e Ventura sanno quanto potrà essere utile già nello spogliatoio.
Ciro è tornato e probabilmente torneranno anche i gol pesanti, quelli lasciati sotto la Mole prima di Dortmund e Siviglia.

1 – STEPHAN EL SHAARAWY

Il gol di tacco contro il Frosinone alla prima in giallorosso è stato più espressivo di un manifesto futurista; quello contro il Sassuolo pesante come un macigno. Tanto per mettere le cose in chiaro, El Shaarawy ha fatto già capire a tutti che a Roma non sarà come a Monaco. E Spalletti ne è entusiasta, perchè nella nuova Roma che si costruirà nelle sue mani l’italo-egiziano è sicuramente perno centrale.
Quanto ne possano godere anche Dzeko e gli altri del reparto, ancora nessuno lo sa, ma il ragazzo si è già fatto conoscere dai sostenitori all’Olimpico nel migliore dei modi.