Nella difficile trasferta dell’Olimpico, contro la Lazio di Stefano Pioli, Maurizio Sarri si affida al collaudato tridente Higuain, Callejon, Insigne. A centrocampo Lopez rileva lo squalificato Allan, mentre Maggio e Strinic prendono il posto rispettivamente di Hysaj e Ghoulam. Gli azzurri partono subito forte e già nei primi minuti conquistano una serie di calci d’angolo che mettono sotto pressione i padroni di casa. Al 7’ la prima clamorosa palla gol capita sul piede di Higuain, che accetta un regalo di Basta che gli passa il pallone in area di rigore, ma il Pipita spara tra le braccia di Marchetti. La Lazio prova a rispondere con qualche spunto affidato ad Antonio Candreva, ma la linea difensiva azzurra regge senza troppe difficoltà. Padrona del campo è però la formazione di Sarri, che avvolge nelle sue maglie i ragazzi di Pioli. Al 24’ arriva il vantaggio degli ospiti, firmato neanche a dirlo Gonzalo Higuain: il Pipita sfrutta l’assist di Callejon e su respinta, di petto, batte Marchetti. Al 27’ arriva il secondo schiaffo azzurro: Insigne si inventa un assist geniale lanciando Callejon nello spazio, lo spagnolo a tu per tu con l’estremo difensore avversario non sbaglia mettendo il 2-0 con un gran pallonetto. La Lazio subisce il contraccolpo psicologico, e non riesce a rispondere al doppio vantaggio azzurro. Al 37’ Pioli è anche costretto a rinunciare a Candreva per infortunio. La prima frazione di gioco si chiude sul 2-0, con i ragazzi di Sarri in completo controllo del match.
Nella ripresa il Napoli prova ad addormentare il gioco rallentando leggermente il ritmo, ma senza mai rinunciare a costruire azioni importanti. La difesa azzurra non rischia nulla, rilanciando lungo il pallone soprattutto quando in pressing va il velocissimo Keita Balde. La prima vera palla gol per i biancocelesti al 61′, con Konko che ci prova di testa su cross di Anderson, ma la palla sfila a lato sotto lo sguardo attento di Reina. Sarri prova a ravvivare il suo Napoli con l’inserimento prima di Mertens e poi di Gabbiadini, che subentrano a Insigne e Higuain. Al 68′ la partita viene sospesa per qualche minuto dall’arbitro Irrati a causa dei vergognosi cori razzisti da parte dei supporter laziali, con la promessa del direttore di gara di interrompere definitivamente il match in caso di ulteriori canti. Nell’ultimo quarto d’ora di gioco il Napoli soffre leggermente gli sparuti tentativi dei padroni di casa, che si affidano esclusivamente alle sfuriate di Keita, più che a Felipe Anderson, totalmente avulso dalla partita. Pioli le prova tutte mettendo in campo negli ultimi minuti anche un acciaccato Djordjevic alla ricerca del colpo di testa vincente, ma la partita si chiude sul 2-0 finale degli azzurri che continuano la fuga con la Juventus, da primi in classifica.
TABELLINO
LAZIO-NAPOLI 0-2
Lazio (4-2-3-1): Marchetti; Basta, Mauricio, Hoedt, Konko; Parolo, Onazi; Candreva (dal 37’ Keita), Anderson (dall’87’ Djordjevic), Lulic; Klose (dal 69′ Mauri). A disp. Berisha, Murgia, Guerrieri, Gentiletti, Keita, Djordjevic, Mauri, Patricio Gil. All. Pioli
Napoli (4-3-3): Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Strinic; David Lopez, Jorginho, Hamsik (dall’89’ Chalobah); Callejon, Higuain (dal 70′ Higuain), Insigne (dal 64′ Mertens). A disp. Gabriel, Rafael, Valdifiori, Mertens, Chiriches, Gabbiadini, Regini, Ghoulam, El Kaddouri, Chalobah, Luperto. All. Sarri
Arbitro: Irrati
Marcatori: 24’ Higuain, 27’ Callejon
Ammoniti: Lulic, Hoedt, Mauricio, Koulibaly, Jorginho, Keita
Espulsi:
