Retroscena Sarri-Higuain: una frase colpì il Pipita il giorno dell’arrivo a Dimaro

BERGAMO, ITALY - DECEMBER 20:  Gonzalo Higuain (R) of SSC Napoli celebrates his goal with his coach Maurizio Sarri (C) during the Serie A match between Atalanta BC and SSC Napoli at Stadio Atleti Azzurri d'Italia on December 20, 2015 in Bergamo, Italy.  (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
BERGAMO, ITALY – DECEMBER 20: Gonzalo Higuain (R) of SSC Napoli celebrates his goal with his coach Maurizio Sarri (C) during the Serie A match between Atalanta BC and SSC Napoli at Stadio Atleti Azzurri d’Italia on December 20, 2015 in Bergamo, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

La scelta da parte di Aurelio De Laurentiis di affidare a Maurizio Sarri il Napoli in estate ha diviso l’opinione sportiva: da una parte cresceva il numero dei sostenitori quotidianamente, dall’altra quello degli scettici. La figura di Rafa Benitez, precedente allenatore degli azzurri, è completamente contrastante con quella dell’attuale tecnico. Tuttavia, Sarri ha impiegato scarso tempo a convincere il patron e la piazza in generale che la scelta sia stata quella giusta. De Maggio, direttore di Radio Kiss Kiss Napoli, ha riportato un curioso retroscena che riguarda proprio uno dei momenti azzurri del mister: “Prendere Sarri dopo l’esperienza Benitez non era cosa da tutti, De Laurentiis ha avuto gli attributi. Per fortuna l’allenatore, con il suo modo di fare e la sua bravura, ha conquistato subito tutti i giocatori. In pochi sanno che Higuain, dopo la stagione scorsa, era molto scontento. Disse al padre ed il fratello, che sono i suoi manager, di non essere felice, e loro gli risposero: ‘Se le cose stanno così, ne parliamo col presidente e ti portiamo via’. Callejon chiamò l’argentino dal ritiro, gli riferì che il nuovo mister l’aveva ben impressionato e gli consigliò di andare prima a Dimaro per conoscerlo. Il Pipita così fece. Sarri, appena lo incontrò, gli disse: ‘Gonzalo, tu fai il lavoro più bello del mondo e per me sei il più forte del mondo, però non ti vedo sorridere. Se è così, se sei infelice, vai via; però se resti, fidati, ti faccio diventare il migliore di tutti’. A quel punto Higuain, convinto, salì in camera e fece subito una telefonata: chiamò la famiglia e disse che sarebbe rimasto”.

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