Stefano Pioli, allenatore della Lazio, alla vigilia del match di campionato contro il Napoli, ha analizzato le difficoltà della partita in conferenza stampa. Ecco quanto riportato da ‘Lalaziosiamonoi.it’: “Partita non proibitiva. È difficile sicuramente per il valore alto dell’avversario. Nessuna è proibitiva all’inizio, servirà spirito, qualità, precisione tecnica e tattica. Sappiamo che l’approccio è importante, andare sopra o sotto ti può dare dei vantaggi o degli svantaggi. Vogliamo migliorare in questo, domenica scorsa abbiamo interpretato bene la gara da subito. Ma conta fare 95 minuti da squadra, fare le scelte con lucidità, anche perché domani affrontiamo una squadra abile a livello tecnico e di gioco. Il nostro obiettivo è vincere, giochiamo per segnare e non per non prendere gol. Dobbiamo cercare di mettere in difficoltà l’avversario, giocare come contro Inter, Fiorentina e Juventus in parte. E’ nelle nostre corde”.
NAPOLI CON PUNTI DEBOLI – Non solo Higuain, diversi i pericoli per la Lazio: “Il problema non è solo Higuain, ci sono tanti come Insigne, Callejon, Hamsik e tanti altri. Bisogna bloccare i rifornimenti per questi giocatori. Dobbiamo pensare anche ad attaccare per fare gol e vincere, non solo pensare a difendere. Ho sempre creduto che quando si affrontano squadre di qualità bisogna essere compatti e bloccare i rifornimenti per l’attacco. Hanno un tridente che è tra i pochi più forti del nostro. Bisogna avere i tempi e gli inserimenti giusti, ma anche il Napoli ha i suoi punti deboli”.