Maurizio Sarri ha analizzato il vittorioso 5-1 contro l’Empoli ai microfoni di ‘Mediaset Premium’: “Noi ci siamo trovati sotto oggi in maniera innaturale. L’inizio di partita è stato ottimo, ma anche l’Empoli ha giocato bene, sebbene abbia accusato il colpo dopo il 3 a 1. Abbiamo giocato bene, una buona partita contro un avversario che abbiamo reso più debole di quello che è in realtà. L’Empoli gioca con un modulo che rende difficile arrivare sugli esterni, quindi alcuni nostri movimenti sono stati diversi. Loro sono pericolosi per vie centrali ed ovviamente concedono altro in altre zone del campo”. Sarri si sofferma poi sull’utilità del turn over, anche in vista dei prossimi impegni ravvicinati: “Non so se alla lunga possano fare differenze. Le uso di più in coppa”.
PRESSIONE DA PRIMI DELLA CLASSE – Sulle pressioni derivanti dal guardare tutte le altre squadre dall’alto del primo posto in classifica, Sarri si veste ancora da pompiere e spegne i facili entusiasmi: “Nessuno ci ha messo pressione. Ci siamo trovati a competere per i posti alti dopo un inizio difficile, ma la Juventus è di un’altra categoria. Dybala è straordinario ma non è questo che fa vincere il campionato, altrimenti noi lo avremmo vinto lo scorso anno avendo Higuain”.
CONTENTO DEI GIOCATORI CHE HO – Interrogato sulla qualità della sua rosa, a ormai poche ore dalla chiusura del mercato, Sarri ha risposto così: “Io sono contento dei giocatori che ho ed il mio compito è farli rendere. Il resto dipende dalla società. A fine stagione poi si fanno i conti. La mia esperienza qui è ancora di pochi mesi”.
ORGOGLIOSO DI HIGUAIN – Passaggio obbligatorio sullo splendido rapporto che lo lega al ‘Pipita’: “Sono orgoglioso di tutti. Lui viene dal Real Madrid ed avrebbe potuto avere un approccio diverso con uno che ne ha cambiato modo di giocare, ma sono tutti umili e disponibili. Ho cercato di tenermi sempre credibile ma sono stati loro ad aiutarmi”.
