Va di scena un pomeriggio diverso a Castel Volturno: il Napoli sfida in amichevole il San Vito Positano. L’iniziativa è nata da una telefonata tra Cecchi Paone, presidente del club, e Sarri, allenatore degli azzurri, per archiviare nel modo più sportivo possibile la vicenda che ha coinvolto il tecnico e Roberto Mancini. Cinque sono le categorie di differenza tra le due squadre e si evidenziano nel risultato finale ma anche e soprattutto nei ritmi del match. Nel corso del primo tempo Higuain si è fermato per una botta alla caviglia al 3′ di gioco ma nulla di grave per l’argentino, che tuttavia non ha partecipato al match. Due reti di Hamsik e due di Gabbiadini, subentrato al Pipita, concludono i 40′ di gioco che hanno rappresentato il primo tempo della sfida.
Ancora a favore del Napoli anche la seconda frazione di gioco. Da calcio d’angolo Luperto sigla con estrema facilità la quinta rete azzurra. Ad intervalli esatti di tre minuti anche Mertens e Gabbiadini ribadiscono nella porta avversaria. Va allora in bambola la difesa avversaria che dalla lontananza concede al belga ancora un gol ed una svista del portiere si concede ancora all’ex doriano del Napoli. E’ decisamente l’amichevole di Gabbiadini, che si porta a casa un bottino di sei gol segnati. Al 71′ si ripete e lo segue Mertens al 72′, il quale non viene più marcato nemmeno dagli avversari. Finisce 14 a 0 quando l’orologio segna il minuto 77 e Gabbiadini la rete definitiva. Uno spot all’uguaglianza, come lo ha definito Maggio, che ha regalato un pomeriggio da grandi ai ragazzi del San Vito Positano.