COLPI DI JENIUS – Alla caccia di un obiettivo, il Napoli passa dalla tana del napoletano Montella

NAPLES, ITALY - AUGUST 30: Lorenzo Insigne (R) of Napoli competes for the ball with Matias Silvestre of Sampdoria during the Serie A match between SSC Napoli and UC Sampdoria at Stadio San Paolo on August 30, 2015 in Naples, Italy. (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

 

a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

La paura più grande è quella di non aver saputo mettere da parte le grandi e numerose chiacchiere dell’ultima settimana. Il Napoli riparte da Genova dove a Marassi incontrerà la Samp di Montella, napoletano, di Cassano, talento del sud, Eder, l’uomo che aveva spezzato i sogni azzurri all’andata, priva però di Soriano, il centrocampista con origini campane che deve scontare un turno di squalifica.
La trasferta sarà insieme continuazione del percorso positivo che il Napoli porta avanti in campionato, ma anche ripresa del campo dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia e la querelle Sarri-Mancini.

TESTA AL CAMPO – Una querelle che proprio l’allenatore azzurro ha voluto chiudere ieri in conferenza stampa nel presentare il match contro la Doria. La lite sembra archiviata, la sanzione è da scontare solo in Coppa, proprio per questo Sarri sarà regolarmente in panchina quest’oggi, con il Napoli che torna a giocare alle 15 dopo la trasferta di Frosinone. La testa sarà rivolta al campo perchè per il tecnico napoletano quella contro la squadra di Montella sarà gara piena di insidie; non solo sulla carta, visto che la Sampdoria ha qualità forse non ancora del tutto espresse fino ad oggi. Nulla dovrà distogliere gli azzurri dalla gara; non le chiacchiere, non la Juventus che spera nel passo falso, non le tante informazioni di calciomercato che giungono pericolose in città.

TRA GRASSI E GLI OBIETTIVI – Il nome caldo è ancora quello di Alberto Grassi, centrocampista classe ’95 che è sulla via di Napoli e che probabilmente resterà l’unico vero innesto azzurro di questo mercato di gennaio. Un mercato in cui la società, se dovesse concretizzare tutte le voci del momento, ha lavorato perfettamente per quello che sarà il Napoli di domani, un po’ meno per quel che è già il presente; il centrocampista dell’Atalanta può dare una mano solo se integrato perfettamente, ma non arriverà in città alcun acquisto capace di stravolgere lo scacchiere di Sarri ed arricchire la rosa per giocare al vertice negli ultimi mesi di campionato.
Il tecnico toscano ha parlato di obiettivi ieri a Castel Volturno; bisogna essere chiari, ha ripetuto, chiari con la società, i tifosi, la squadra. Quali siano gli obiettivi di questo Napoli, però, ad oggi ancora nessuno lo sa. Eppure, sul viale che porterà al rettilineo finale di questa stagione, sarebbe utile prefissarsi un traguardo, uno di quelli da raggiungere anche grazie alle vittorie in partite come quella di oggi a Genova.
Con il permesso della Samp e di mister Montella.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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