Finale di Coppa Italia anticipata al San Paolo, dove nei quarti gli azzurri sfidano l’Inter di Roberto Mancini. Turn over ampio ma oculato per entrambe le formazioni. Rivoluzionati soprattutto i reparti offensivi, con Sarri che schiera il tridente Mertens, Gabbiadini, Callejon, mentre Mancini punta sulla velocità di Perisic, Biabiany e Ljajic alle spalle di Jovetic unica punta. Nel freddo polare del San Paolo le squadre iniziano in sordina, preferendo un ritmo blando per evitare, almeno inizialmente, errori di misura. Per vedere il primo tiro bisogna attendere il 15′, quando Mertens prova la specialità della casa: sul tiro a giro vola Handanovic che smanaccia e libera l’area di rigore. Due minuti dopo l’Inter risponde con Jovetic che serve verticalmente in area di rigore Ljajic, ma Chiriches fa buona guardia e anticipa l’attaccante nerazzurro. La migliore palla gol della partita capita sui piedi di Callejon, che al 26′ si fionda su un cross basso di Strinic e scarica un destro verso Handanovic, ma il portiere compie l’ennesimo miracolo della sua stagione. Nei primi 45 minuti gli ospiti non calciano mai nello specchio della porta, limitandosi a galleggiare sulla trequarti senza mai cercare l’affondo. In ombra Gabbiadini, colto più di una volta in fuorigioco. Da dimenticare i tentativi dalla lunga distanza di Mertens e Koulibaly, più adatte al rugby che al calcio. Le due formazioni vanno al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa il copione della partita non cambia, con le squadre troppo timorose e poco precise in fase di impostazione. Al 55′ ci prova Mertens da fuori area, ma il suo destro è preda facile delle mani di Handanovic. Due minuti dopo Maurizio Sarri prova a dare il cambio di passo ai suoi inserendo Hamsik al posto di Allan. Gli azzurri si trovano di fatto senza mediani qualche minuto dopo: David Lopez con un vistoso taglio sullo zigomo, è costretto a lasciare il posto a Jorginho. Al 65′ prima occasione per l’Inter con Medel, che su un campanile si coordina all’interno dell’area di rigore, ma calcia di poco alto sulla traversa. Sarri prova ad aumentare il peso offensivo inserendo Higuain al posto di Gabbiadini, ma a passare è l’Inter con Jovetic: pallone sanguinolento perso da Hamsik, con il 10 dell’Inter che fulmina Reina con un gran tiro a giro da fuori area. Arriva anche la beffa per il Napoli, che all’88’ si ritrova in 10 per l’espulsione per simulazione di Mertens, mentre al 91′ Ljajic firma il 2-0 in contropiede. Il match si chiude sul 2-0 con l’Inter che conquista la semifinale di Coppa Italia.
TABELLINO
NAPOLI-INTER 2-0
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Koulibaly, Chiriches, Strinic; Allan (dal 58′ Hamsik), Valdifiori, David Lopez (dal 66′ Jorginho); Callejon, Gabbiadini (dal 71′ Higuain), Mertens. A disp: Rafael, Gabriel, Jorginho, Higuain, Maggio, Hamsik, Deli, Insigne, Ghoulam, Albiol, El Kaddouri, Luperto. All. Maurizio Sarri
Inter (4-2-3-1): Handanovic; Nagatomo, Miranda, Juan Jesus, Telles; Medel (dal 87′ Melo), Kondogbia; Biabiany, Ljajic, Perisic (dal 71′ Palacio); Jovetic. A disp: Carrizo, Palacio, Icardi, Montoya, Santon, Ranocchia, Murillo, Gnoukouri, D’Ambrosio, Brozovic, Felipe Melo, Manaj. All.Roberto Mancini
Arbitro: Valeri
Marcatori: 74′ Ljajic, 91′ Ljajic
Ammoniti: Miranda, Valdifiori, Mertens, Higuain
Espulsi: Mertens
