Walter Fernando Devoti, team manager della Carrarese, ha rilasciato quest’oggi un’intervista ai microfoni di calciomassacarrara.it. Tante le curiosità ed i retroscena raccontati intorno alla situazione che vive la squadra ma anche su Eddy Gnahorè, ufficiosamente giocatore del Napoli. La trattativa è durata alcune settimane ed ha trovato pronta soluzione, ma gli ostacoli non sono mancati. Lo racconta lo stesso Devoti: “Il Liquidatore Emanuele Giorgi, ha seguito la trattativa in prima persona; avevamo diverse offerte scritte, tra cui anche una del Chievo Verona. L’entità dell’offerta e la volontà del giocatore hanno fatto si che la spuntasse il Napoli. I partenopei inizialmente volevano pagare il cartellino del giocatore in due anni, ma poi Giorgi, facendo presente anche la nostra situazione, è riuscito a trovare l’accordo per il pagamento annuale. Per noi è stata una boccata d’ossigeno”.
FUTURO AZZURRO – Le visite mediche sono giù svolte ma l’annuncio non è arrivato e nemmeno la decisione definitiva sull’eventuale prestito. Devoti ne parla così: “Il giocatore ha già sostenuto le visite mediche con il club azzurro e si è già anche allenato. Penso che in questo momento a Napoli, Gnahorè avrebbe poco spazio, forse andare in prestito per giocare potrebbe essere una soluzione, stiamo parlando di un giocatore con grandi qualità. Ripeto, ora queste sono decisioni che spetteranno al ds Cristiano Giuntoli e a mister Maurizio Sarri”.