In vista della sfida di domani sera contro l’Inter, Kalidou Koulibaly, difensore centrale del Napoli, ha parlato ai microfoni di ‘Radio Kiss Kiss Napoli’, emittente ufficiale della SSC Napoli: “Sapevamo che il Sassuolo era una buona squadra. Abbiamo preparato molto bene la partita e non ci siamo demoralizzati dopo il gol preso. Il mister si è arrabbiato molto per il gol preso, come sempre. Vogliamo vincere più partite possibili, non ci poniamo limiti. Dobbiamo dare ancora di più, abbiamo margini di crescita. La partita più importante ora è quella di domani, pensiamo passo dopo passo. Con il Sassuolo siamo scesi in campo con grande concentrazione, abbiamo assimilato la lezione di Bologna. Contro l’Inter proveremo a giocare il nostro calcio provando a vincerla. Dobbiamo preoccuparci solo di noi stessi, e non degli avversari.
CAPITOLO SCUDETTO – Secondo Koulibaly, l’avversario principale per lo scudetto resta la Juventus: “Sapevamo che la Juventus sarebbe ritornata nelle zone alte della classifica. La qualità alla fine paga sempre e i bianconeri lotteranno fino alla fine per vincere il titolo. Vogliamo vincere più partite possibile cercando di restare davanti il più a lungo possibile”.
GRANDE LAVORO DI SARRI – Arrivano i complimenti al tecnico toscano, vero artefice del momento del Napoli: “Il mister fa di tutto affinchè la squadra stia bene, per avere giocatori pronti a giocare in ogni momento quindi non dobbiamo avere paura del tour de force che ci aspetta. Fino ad ora siamo andati benissimo, il mister ci ha migliorato moltissimo e credo che continuerà a farlo fino alla fine”.
HIGUAIN UNO STIMOLO PER TUTTI – Se 20 gol in 20 partite non dovessero rendere bene l’idea delle qualità di Higuain, ci pensa il centrale azzurro: “In allenamento lo marco io e faccio fatica a prenderlo. E’ un campione assoluto ed è un piacere giocarci insieme: fa praticamente gol quando vuole, fa stare tranquilli noi compagni e soprattutto i tifosi. Oltre alle grandi qualità è uno che si impegna tanto in allenamento, è uno stimolo per tutti a dare il massimo”.
