Il Napoli affronterà domani sera il Sassuolo nell’anticipo serale della 20esima giornata di Serie A. Gli azzurri vogliono mantenere assolutamente il primato e continuare a sognare il titolo. Maurizio Sarri si presenterà a breve nella consueta conferenza stampa di vigilia. Queste le sue dichiarazioni in live:
Sarri: “Rispetto all’andata siamo migliorati. Quella era una gara difficilissima, ma lo rimane anche oggi perché sono fortissimi. L’avevo detto che sarebbero arrivati fra i primi sei o sette della classifica. Hanno vinto contro le grandi e pareggiato contro Roma e Fiorentina. E’ pericolosissima ed è una prova importante e difficile. Dobbiamo dimostrare di essere migliorati”.
Sarri: “Bonucci fa il suo lavoro, io faccio il mio. La Juventus è favorita e l’ho sempre detto, non credo ci siano grandi giochi strategici. Spendono e spendono bene, sono favoriti nonostante la partenza non di alto livello. E’ la squadra più forte. Domani è una partita difficile anche se non si commette nessun errore. Bisogna essere determinati e poco appagati senza guardarsi indietro”.
Sarri: “Con il Frosinone soddisfazione sì, ma poi abbiamo preso un gol e non deve succedere mai a prescindere dal risultato. Sono attitudini mentali che vengono fuori da abitudine e mentalità. La testa deve essere sempre collegata. Ne abbiamo parlato più sul gol subito che quelli fatti. Mercato? Mi fa un dispiacere enorme ogni volta che leggo e sento “il giocatore richiesto da Sarri”, io non ho mai fatto richieste. Siamo riusciti ad avere una settimana di lavoro normale, anche se è un po’ atipica”.
Sarri: “Vogliamo portare avanti delle idee e chi lo fa è sempre un rivoluzionario. Possono essere giuste o sbagliate, ma siamo lavorando in questo senso. Meccanismi? Ci sono i duri che ci mettono tanto tempi e i più intelligenti che subito apprendono. Gabbiadini è fondamentale, per me è attaccante e non esterno, anche se lo può fare in certi casi, ma ti toglie qualcosa a livello di equilibrio. Da quell’infortunio non sta ancora benissimo, anche ieri si è fermato in allenamento. A Frosinone volevo far giocare Chiriches, ma non volevo cambiare troppi difensori”.
Sarri: “L’entusiasmo è una cosa, l’euforia è un’altra. L’entusiasmo è fondamentale per la squadra, l’euforia fa giocare con superficialità che è un qualcosa di estremamente negativo. Sono situazioni in cui il riscontro ci sarà solamente domani, visto il precedente. Bisogna dimostrare che siamo cresciuti. All’andato non eravamo pronti per affrontare una squadra così organizzata. Anche loro sono cresciuti a livello di convinzione. E’ una partita difficile, anche al cento per cento”.
Sarri: “Mercato? Ho sei centrocampisti per tre posti e otto difensori per quattro, non ho problemi a livello numerico. Maradona? Mi fanno piacere sempre le sue dichiarazioni, già il fatto che mi conosca è importante. Incontrarlo sarebbe un’emozione unica”.
