Dal giorno del burrascoso addio alla maglia del Napoli, Fabio Quagliarella ha più volte ribadito la volontà di raccontare la sua versione dei fatti, i motivi che lo spinsero ad accettare la Juventus, acerrima nemica sportiva degli azzurri. L’attaccante, ora al Torino, ha provato a chiarire le sue ragioni ad Ernesto Anastasio del Tribunale di Torre Annunziata, durante il processo sul presunto stalking subito dal poliziotto della Postale di Napoli, Raffaele Piccolo. “Fu De Laurentiis a mandarmi via per alcune lettere che parlavano di festini a Napoli a suon di droga con la camorra. Mi chiamava sempre a causa di calunnie spedite al centro di allenamento nel 2010. Mi disse di andare a vivere in albergo per non restare ancora a Castellammare e stare più tranquillo. Poi non mi parlò più. Mi sono sentito veramente male. Dopo quelle lettere, lasciai la città. Quando arrivai alla Juventus, mi continuavano a dire che avrebbero picchiato la mia famiglia per aver lasciato Napoli”.
Il Napoli continua a vincere in Serie A: altri tre punti preziosi in ottica Scudetto.…
Le lamentele del tecnico stanno creando diverse riflessioni in casa partenopea. E Manna è chiamato…
Nonostante sia giorno della partita, il futuro di Antonio Conte continua a tenere banco. E…
Il futuro del tecnico continua ad essere in forte dubbio dopo le parole di ieri…
Il Napoli di Antonio Conte può essere già giunto al capolinea ed in tal senso…
Il Napoli ha messo in conto che potrebbe perdere in estate Frank Zambo Anguissa ed…