Contro il Frosinone il Napoli ha la possibilità di conquistare il titolo di campione d’inverno, e non se lo lascia scappare. Contro i ciociari, allenati dall’ex Roberto Stellone, Sarri cambia il trio d’attacco inserendo Mertens al posto di Insigne. Già dal primo minuto di gioco la trama del match è già chiaro: gli azzurri in completo controllo, con i padroni di casa a protezione della porta difesa da Zappino. I ragazzi di Sarri sfiorano il vantaggio già al 7′, quando dopo un rocambolesco rimbalzo del pallone, Zappino salva smanacciando in calcio d’angolo. Al quarto d’ora inizia ad accendersi Higuain, che con una serie di dribbling semina il panico prima di essere abbattuto da Diakitè: sulla punizione va Mertens, che calcia però sulla barriera. La rete arriva qualche minuto dopo, su calcio d’angolo: su battuta di Jorginho spunta Albiol sul secondo palo che insacca alle spalle dell’estremo difensore avversario. Al 23′ è Higuain a sfiorare il raddoppio con un’azione splendida: il ‘Pipita’ supera con facilità due difensori e scarica un preciso destro a giro sul palo più lungo, ma il pallone viene respinto sulla linea di porta. È solo il preludio alla gioia del centravanti argentino: al 30′ viene atterrato in area di rigore, e sul dischetto il 9 azzurro non sbaglia. 2-0 Napoli e partita in ghiaccio. I padroni di casa si vedono solo al 42′ con una conclusione dalla lunga distanza di Kragl, che finisce a lato con Reina non impegnato. La prima frazione di gioco si chiude con il doppio vantaggio del Napoli.
Nella ripresa il copione non cambia, con il Napoli che continua a fare la gara, anche se a ritmi più bassi. La sensazione è però di una costante pericolosità degli uomini di Sarri, che quando ripartono in contropiede arrivano con una certa semplicità nei pressi dell’area avversaria. La partita decide di chiuderla definitivamente Marek Hamsik: lo slovacco dopo 30 metri palla al piede, scarica da fuori area un preciso sinistro rasoterra che non lascia speranze a Zappino. Il Frosinone, in completo black out mentale, subisce anche il 4-0, ad opera di Higuain che si inventa un gol di rara bellezza: il Pipita si beve tutta la difesa avversaria, supera il portiere e appoggia in porta con una naturalezza disarmante. Sarri concede all’argentino la standing ovation tirandolo fuori dalla partita e inserendo al suo posto Manolo Gabbiadini. L’ex Sampdoria ripaga immediatamente la fiducia con un gran sinistro dai 30 metri che si finisce nel sette: seconda perla dopo la splendida realizzazione di Higuain. A dieci minuti dal termine il Frosinone realizza il gol della bandiera con Sammarco, che con un gran diagonale destro non lascia scampo a Reina. Il match si chiude con un perentorio 5-1 per gli azzurri.
TABELLINO
FROSINONE-NAPOLI 1-5
Frosinone (4-4-2): Zappino; M. Ciofani, Diakité, Blanchard, Crivello; Paganini (dal 57′ Tonev), Gucher, Sammarco, Kragl (dal 61′ Chibsah); D. Ciofani, Dionisi (dal 67′ Soddimo). A disp.: Leali, Gomis, Ajeti, Bertoncini, Russo, Frara, Gori, Chibsah, Soddimo, Tonev, Longo. All.: Stellone.
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Strinić; Allan, Jorginho, Hamšík (dal 77′ Chalobah); Callejón (dal 75′ El Kaddouri), Higuaín (dal 65′ Gabbiadini), Mertens. A disp.: Gabriel, Rafael, Maggio, Chiricheș, Ghoulam, Luperto, Chalobah, David López, Valdifiori, El Kaddouri, Insigne, Gabbiadini. All.: Sarri.
Arbitro: Tagliavento
Marcatori: 20′ Albiol, 30′ Higuain, 58′ Hamsik, 60′ Higuain, 72′ Gabbiadini, 81′ Sammarco
Ammoniti: Dionisi, Blanchard, Hysaj
Espulsi:
