Al termine di Napoli-Torino, Giampiero Ventura, tecnico granata, ha commentato la gara ai microfoni di Premium Sport: “Quando non c’è l’approccio giusto si perde. Il Napoli è una realtà completamente diversa dalla nostra, anche se abbiamo commesso alcuni errori gravi come sul secondo gol. Che si potesse fare di più è un dato di fatto. Dopo Udine ero abbastanza ‘depresso’, oggi invece sono arrabbiato perchè potevamo raggiungere un risultato positivo: non abbiamo fatto cose straordinarie ma abbiamo sbagliato troppe occasioni. Sono stato espulso perchè ho dato un pugno alla panchina dopo un errore di un mio calciatore, l’arbitro mi ha detto che non dovevo farlo; starò più attento in futuro. La squadra ha perso autostima nelle scorse partite, sono comunque contento perchè abbiamo iniziato di nuovo a giocare il mio calcio. E’ l’inizio di una ripresa che mi auguro possa portarci a fare meglio in futuro anche se la Serie A è difficile. Al mercato non chiedo nulla, vorrei solo che i calciatori che ho stiano meglio dal punto di vista fisico: fino ad ora abbiamo avuto una catastrofe di infortuni con dei tempi anche lunghissimi. Poi se viene qualcuno a darci una mano, ben venga”.
