Koulibaly: “Non credevo alle parole di Benitez. Quest’estate c’era chi voleva vendermi”

Lo scorso anno era soltanto una scommessa, ma oggi è uno dei difensori più apprezzati e affidabili in Italia. Koulibaly è uno dei giocatori arrivato a Napoli grazie a Benitez, del quale il difensore, tra le altre cose, ha parlato, intervistato da l’Equipe: “Ho sempre voluto diventare un calciatore professionista. In questo modo avrei potuto aiutare la mia famiglia. Ho lavorato tanto per arrivare qui”.

BENITEZ – “Quando giocavo con il Genk mi contattò due volte. Credevo fosse uno scherzo, ma poi il mio agente mi ha confermato l’interesse del Napoli. Era una cosa cui non potevo credere. Mi spaventavano un po’ i nomi in squadra, essendoci campioni di livello internazionale, ma il primo giorno Benitez mi portò nel suo ufficio. Lì mi fece vedere due schemi e mi disse che se l’avessi seguito, sarei diventato un grande giocatore. Nessuno di noi sapeva sarebbe andato al Real Madrid“.

MERCATO – “Quest’estate qualcuno intendeva vendermi, ma De Laurentiis si è opposto. Ha rifiutato un’offerta da 15 milioni di euro dal Norwich. Sarri ha creduto in me fin dal primo giorno di ritiro”.
Di Oscar Maresca