a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)
Il calciomercato di gennaio dista ancora pochi giorni, eppure nel Natale delle bocce ferme tutte italiane, che non vede partite se non fuori dai confini nazionali, l’argomento di mercato è già entrato da settimane nell’immaginario collettivo italico, ormai pronto a farsi inondare da news, informazioni, falsi scoop e aggiornamenti in tempo reale che contraddiranno loro stessi a neanche 24 ore di distanza.
Nel marasma generale che è già di per sé il mercato italiano, aggiungiamoci la condizione napoletana: troppe bocche a parlare, troppe orecchie a sentire e poche notizie concrete. Gli azzurri hanno bisogno di questa finestra invernale per dare e darsi una possibilità; ad oggi la rosa napoletana non sembra essere pronta per arrivare in fondo alla corsa a pieno ritmo – ma nello sport se qualcosa appare probabile non vuol dire che necessariamente si verificherà – è proprio per questo un paio di colpi di livello potrebbero allungare la striscia positiva di risultati ed entusiasmo che è sulle spalle di Maurizio Sarri.
Proprio per questo, in una carrellata celere quanto necessaria, analizziamo tutti i calciatori accostati, reparto per reparto, agli azzurri.
DIFESA
Nikola Maksimovic: serbo, classe ’91, inseguito per tutta l’estate dal Napoli, ma la sua valutazione effettivamente esagerata non fece concludere l’affare. Oggi il Napoli potrebbe riprovarci, conscio di due fattori inesistenti ad agosto: Henrique lascerà l’azzurro (destinazione sudamericana) e ai granata di Ventura potrebbe interessare Valdifiori. Due + due non fa sempre quattro, ma si è sulla buona strada.
Andrea Ranocchia: il 27enne eterna promessa (mai realmente mantenuta) italiana cerca destinazione visti i pochi spazi a Milano. Come alternativa e quarto centrale azzurro non sarebbe neanche una cattiva idea, ma quanto accetterebbe un prestito a Napoli per scaldare la panchina in attesa che Koulibaly ed Albiol tirino il fiato?
CENTROCAMPO
Matìas Vecino: l’uruguaiano del 1991 è un gran bel giocatore e quanti non se ne fossero accorti ad Empoli Farebbero bene a consultare un paio di partite della Fiorentina in questa prima metà di campionato. Sarebbe un gran bel rinforzo, ma il prezzo non è a favore della buona riuscita dell’affare; la Fiorentina, poi, a pari punti con gli azzurri, quanto potrebbe privarsi di un valore aggiunto rinforzando una diretta concorrente? Ecco perché l’ipotesi di uno scambio con Gabbiadini ha preso spazio sui giornali; ma siamo in pieno fantamercato.
Davy Klaassen: 22 anni di qualità, uno di quegli acquisti da fare senza pensarci su due volte. Ma il ragazzo olandese – che piace a tante big in Europa – è un faro per l’Ajax di Overmars e sarà difficile strapparlo ad una gioielleria tanto cara come quella dei figli di Aiace.
Markus Henriksen: potremmo anche chiamarlo “l’altro Hamsik”, visto che proprio dello slovacco sarebbe alternativa gradita. Nato nel luglio del ’92, questa mezz’ala (molto offensiva) norvegese ha stupito tutti gli addetti ai lavori sin dal suo esordio nel calcio che conta, a 17 anni. L’adattabilità ad un calcio fisico e bloccato come quello italiano sarebbe tutta da testare, ma il gioiellino dell’AZ ha dalla sua grandi qualità. Come per Klaassen, anche qui i contatti tra entourage e azzurri sono reali e, probabilmente, in questo caso ancor più possibili nei prossimi giorni.
Adrien Rabiot: 20 anni di pura qualità calcistica, un talento raffinato di quelli che solo a Parigi possono nascere. Rabiot è una classe ’95, ma gioca con la saggezza di un veterano. Peccato che fuori dal campo non sempre ci allinei la stessa perseveranza, una discontinuità che non gli permette ancora il salto definitivo tra i campioni del PSG. I parigini non sembrano volersi privare di lui e il prezzo è elevato per i parametri napoletani: prenderlo sarebbe un vero colpo da novanta.
André Gomes: nonostante la giovane età (22), il portoghese in forza al Valencia sarebbe l’alternativa primaria da ricercare sul mercato. Qualità, quantità, fisico, ma soprattutto già tanta esperienza tra patria e Liga che sarebbe tutto di guadagnato. Ma l’affare è difficile, per costo e tempestività: il Valencia sarebbe disposto a cedere nel bel mezzo della stagione uno dei suoi pupilli da cui, probabilmente, la prossima estate potrebbe ricavare molto di più?
IN USCITA
Tutte le voci di calciatori in uscita sembrano, fino ad oggi, assolutamente infondate. Il Napoli non ha intenzione di privarsi di Kalidou Koulibaly, così come proverà a tenere buono anche Manolo Gabbiadini; il centravanti, conscio anche degli Europei della prossima estate, sa che saranno mesi decisivi per lui e la sua carriera e magari un prestito in extremis potrebbe anche essere misura considerata. Ma per i matrimoni servono due parti e al momento versi estimatori pronti a scommettere su di lui per un semestre non sembrano esserci.
A lasciare Napoli saranno di certo, invece, Henrique, De Guzman e Zuniga, anche se per il colombiano fanno da ostacolo le solite (ed esose) condizioni economiche. Se a centrocampo dovessero esserci importanti novità, occhio anche alle richieste per David Lòpez, con un paio di squadre di bassa Premier pronte a portarselo a casa.
