La serie A si ferma per la solita sosta natalizia, e così il presidente De Laurentiis ha deciso di tirare le somme su questo inizio di stagione del Napoli: “Abbiamo una tifoseria straordinaria che ci supporta sempre, e che trionferà in ogni caso”.
FILM – “La scelta di Peppino (Di Capri) è nata dal fatto che lui fa parte della mia vita. – ha dichiarato a ‘Radio Kiss Kiss Napoli’ – Andavamo insieme sulla Costiera Amalfitana per suonare e divertirci. Non mi sono mai chiesto se lui fosse capace o meno di recitare. Sapevo l’avrebbe fatto in maniera straordinaria”.
2015 – “Tutti i miei anni a Napoli sono da incorniciare. Ricordo la prima in serie C, con 65mila spettatori allo stadio. Le Figaro titolò ‘Napoli regina d’Europa’. La città ha però delle problematiche, e la legge sugli stadi fa acqua da tutte le parti. Tenteremo di lavorare sul progetto dello stadio, se il sindaco me ne darà l’opportunità. In realtà gli stadi andrebbero dati a 1 euro simbolico alle società. Dovrebbero poi essere le società a essere produttive con un business club. Io non posso tollerare che la gente debba pagare cifre tanto grandi. I prezzi sono eccessivi. Proprio per questo occorre rimodulare il sistema. Vorrei uno stadio come un teatro”.
INVESTIMENTI – “Sono ormai da sei anni che siamo in Europa, ma io voglio quella che conta di più. Dobbiamo dunque avere ambizioni un po’ più grandi, ma non siamo i soli a giocare. Ovvio che vogliamo rafforzarci, ma lo faranno anche gli altri. Quest’estate nessuno credeva nelle mie scelte, ma alla fine si è dimostrata la scelta migliore”.
MERCATO – “L’altro giorno mi ero innamorato di un calciatore, ma sembrava che il club non volesse cederlo fino a giugno. Ho dunque detto di accordarsi per il mercato estivo. Ho sentito tanti nomi, fatti ad esempio da ‘Il processo del lunedì’, e nessuno ne ha indovinato neanche uno. Ora occorre vedere se si riesce a strappare un altro giocatore visionato per gennaio. Faremo dunque due operazioni in altrettanti mercati”.
SARRI – “Se a un certo punto capitasse l’opportunità di prendere un top player, ci faremo trovare pronti. L’obiettivo è fare due acquisti. Magari potrei farne un terzo in vista di giugno, anche se quando lo si annuncia in anticipo, in estate questo non verrà calcolato come primo acquisto del nuovo anno. Sul mercato però occorre fare attenzione, perché troppi uomini renderebbero difficile la gestione dello spogliatoio. Non voglio che questo diventi una fossa di leoni”.
ABBRACCIO HIGUAIN – “C’è una grande sintonia tra la famiglia Higuain e la società, dunque io sapevo di questo rapporto. La concentrazione di Sarri è sempre massima, e proprio per questo è riuscito a favorire il ‘Pipita’ in campo, creando una certa sintonia. E’ stato bellissimo vederlo abbracciare e ringraziare il suo allenatore. Lo stesso era avvenuto anche con Insigne. Qualche volta mi risulta che gli allenatori diventino ‘vendicativi’ nei confronti dei calciatori. Sarri invece, da grande uomo e allenatore, lavora con grande umiltà, e la pretende anche dei calciatori. Ora tutti si sentono partecipi di un progetto. All’inizio qualcuno poteva essere meno contento, ma con campionato ed Europa League si è ritrovato un equilibrio. Vedrete che Gabbiadini rientrerà nel gioco e farà molti gol. Lui è molto educato e sembra quasi distaccato, ma invece è solo molto concentrato. E’ un giocatore maturo, ma non di certo freddo”.