Sarà il Villarreal l’avversaria del Napoli ai sedicesimi di Europa League. Il ‘sottomarino giallo’, che ieri ha battuto tra le mura di casa il Real Madrid di Rafa Benitez, sarà avversario ostico per gli azzurri. Qualificati come secondi del girone E di E.League, gli spagnoli con 13 punti hanno chiuso alle spalle del sorprendente Rapid Vienna. Splendido il cammino in campionato, con la squadra in quinta posizione a soli tre punti dai ‘galacticos’ del Real Madrid, attualmente in terza posizione.
L’ALLENATORE – Grandi meriti per il calcio espresso dal Villarreal vanno sicuramente all’allenatore: Marcelino García Toral. Ingaggiato nel 2013 con la squadra ancora in Segunda division, il tecnico di Villaviciosa, ha costruito in due anni una squadra spregiudicata e tecnica, in grado di giocarsela alla pari con le grandi della Liga e in Europa. Lontano dai dettami tattici europei, Marcelino predilige un solido 4-4-2, dove alla solidità in mediana di Trigueros (classe ’91), fa da contraltare la qualità sugli esterni di Dos Santos (classe ’90) e del giovanissimo Denis Suarez (classe 1994). In attacco all’esperienza di Soldado, ex Real Madrid, Marcelino ha abbinato le qualità sorprendenti di Cédric Bakambu, francese ’91 che ha già siglato 6 reti in 12 presenze, al suo primo anno in Liga. Se l’attacco è ben collaudato, la difesa non è da meno. A guidare la retroguardia dei ‘gialli’ di Villarreal, la grinta di Musacchio e le qualità tecniche di Victor Ruiz, ex Napoli che si è rilanciato ad alti livelli sotto la guida tecnica di Marcelino.
LA STELLA – Il calciatore più rappresentativo della compagine spagnola è senza dubbio Roberto Soldado. Attaccante del 1985, scuola Real Madrid, dopo aver segnato valanghe di gol con le maglie di Valencia e Getafe, il 14 agosto 2015 ha firmato un contratto triennale con il Villarreal. Balbettante in campionato, con 3 reti in 13 match disputati, la sua media gol invece brilla guardando i numeri in Europa League: 2 reti e 1 assist in quattro partite, con un gol ogni 157 minuti. Statistiche che dovrebbero servire a tenere alta l’attenzione di Koulibaly e compagni.
di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)