Sarri in conferenza: “Approccio molle alla gara. Il Bologna ha meritato la vittoria”

Sarri conferenza

 

Il suo Napoli ha subito un duro arresto a Bologna, dimostrando come l’Emilia Romagna sia particolarmente difficile per i colori azzurri. Ottima la reazione del gruppo di Sarri, che ha così commentato la sfida in conferenza stampa: “Approccio molle alla gara. Siamo andati sotto e quando potevamo riaprirla non siamo stati bravi. Bisogna ripartire dai primi 10′ del secondo tempo; il finale è stato occasionale, noi abbiamo fatto gol e loro sono andati in panico. Ci sono momenti in cui siamo meno brillanti e proprio allora dobbiamo essere più bravi soprattutto nella applicazione difensiva. Nel primo gol, nonostante il fuorigioco, abbiamo sbagliato così come nell’occasione del secondo, visto che eravamo fuori posizione”.

BOLOGNA – “Le contromisure vere non esistono. Il Bologna ha giocato con fisico, organizzazione e soprattutto entusiasmo visto anche dove erano quaranta giorni fa. Avevano più benzina di noi oggi. Non siamo stati neanche fortunati, è vero, e questo la dice lunga. Ma il Bologna meritava di vincere”.

ANALISI – “Non è stato tanto l’atteggiamento del Bologna a frenarci, piuttosto siamo stati noi molto rinunciatari. C’erano spazi e non ne abbiamo approfittato, questo è stato il nostro errore. Ci sono giocatori stanchi e sono quelli che giocano anche in nazionale; è ovvio che dopo tre mesi di campionato qualche testa può deconcentrarsi un attimo, è naturale. Se oggi è successo ci sono dei motivi, ma se eravamo così stanchi perché alla fine abbiamo cercato così fortemente il pari?”.

MAZZOLENI – “La squadra deve restare serena, dobbiamo fare un’analisi seria per porci alcune domande e i rispettivi rimedi. Nulla da dire a Mazzoleni, però consiglio a Nicchi di smetterla di dire che gli arbitri italiani sono i più forti al mondo”.

ANSIA PRIMO POSTO – “Ho vissuto questa settimana come quando ero terzo. Non riesco a cambiare modo di essere. Sono vecchio ed esperto, non mi lascio prendere da queste cose. Siamo a tanti mesi dalla fine del campionato, manca ancora troppo. Gli obiettivi dobbiamo stabilirli noi, non la stampa”.

 

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