Lorenzo Insigne, intervenuto nella conferenza stampa di presentazione di Dimaro 2016, ha così parlato del momento azzurro: “Speriamo di arrivare più in alto possibile. Siamo primi, ma è presto per parlare di scudetto, mancano tante partite e pensiamo solo a lavorare così. Non importa chi segna, può segnare anche Reina, l’importante è vincere”.
PRIMO POSTO. Insigne ha così commentato il primo posto in classifica: “Sono stato primo in B e C, ma in serie A con la propria squadra del cuore è diverso. Ora però dobbiamo restare con i piedi per terra e rimanere lassù più a lungo possibile. Se pensiamo che siamo primi e non alle partite allora diventa un fattore contrario e scenderemo”.
HIGUAIN–CARECA. Per molti addetti ai lavori e non solo, Gonzalo Higuaìn è attualmente il più forte centravanti al mondo. Meglio di Careca? Insigne risponde: “Di Careca non ho visto tanto, solo qualche cassetta, ma è stato un grande bomber ed ha fatto la fortuna del Napoli. Ora c’è Higuain che attualmente, e non lo dico solo io, è il centravanti più forte al mondo e ce lo teniamo stretto”.
BLACK-OUT. Gli ultimi minuti di gara contro l’Inter hanno evidenziato la poca tenuta psicologica della squadra. Un aspetto su cui bisogna lavorare con insistenza: “Sì, quei momenti ci aiutano a crescere anche in prospettiva di altre gare che dovremo gestire. Domenica abbiamo una sfida importante, il Bologna può darci fastidio ma noi dovremo giocarcela senza paura e con grande serenità ed umiltà indifferentemente dall’avversario”.
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