KK Napoli – El Kaddouri: “Emozione bellissima essere in testa. Contro l’Inter un calo mentale”

NAPLES, ITALY - NOVEMBER 30: Omar El Kaddouri of SSC Napoli in action during the Serie A match between SSC Napoli and FC Internazionale Milano at Stadio San Paolo on November 30, 2015 in Naples, Italy. (Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)
NAPLES, ITALY – NOVEMBER 30: Omar El Kaddouri of SSC Napoli in action during the Serie A match between SSC Napoli and FC Internazionale Milano at Stadio San Paolo on November 30, 2015 in Naples, Italy. (Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)

 

Il Napoli vive un gran momento di stagione e, con le assenza di Mertens e Gabbiadini, giocatori come El Kaddouri hanno potuto dimostrare la propria utilità in rosa, sia in Europa League che in campionato. Sarri ha dato chance a tutti, pur senza rinunciare ai propri ‘titolarissimi’, ma l’ex Torino ha reso chiaro di poter essere una prima scelta per il tecnico.

Quest’oggi El Kaddouri ha parlato a ‘Radio Kiss Kiss Napoli’: “E’ una sensazione bellissima stare in testa alla classifica. Come ha detto il mister ora è più difficile restarci. Chiunque giocherà contro di noi saprà di scendere in campo contro la prima”.

INTER – “Alla fine abbiamo sofferto molto, quindi aspettavamo soltanto il fischio dell’arbitro. I tifosi ci hanno sostenuto molto e il minimo che potevamo fare era festeggiare con loro. Forse nel finale, dopo il 2-0 c’è stato un calo mentale. Sappiamo però che loro sono tosti e che non avrebbero mollato. Dovremo migliorare anche in questo”.

BOLOGNA – “Sarà difficile, soprattutto giocando alle 12.30. Se giocheremo come stiamo facendo però potremo trovare la vittoria. Non dobbiamo mollare nulla da ora in poi. Speriamo di proseguire con queste vittorie, e chiudere in testa il 2015 sarebbe fantastico”.

SCUDETTO – “Sappiamo di cosa siamo capaci, ma non ne parliamo. Non siamo neanche alla metà del campionato”.

HIGUAIN – “E’ un giocatore incredibile. E’ completo e ha sempre fame di gol. Lavora tantissimo anche in allenamento, e devo dire di non aver mai giocato con un attaccante così forte. Ce lo godiamo”.

SARRI VENTURA – “Sono due allenatori che insegnano calcio. Ventura mi ha insegnato tantissimo e lo ringrazio lo stesso. Ora con Sarri sto apprendendo altre cose, e posso dire d’essere stato fortunato a lavorare con loro”.

RUOLO – “Da quando sono piccolo ho sempre fatto il trequartista, ma in Italia ho cambiato tanti ruoli. Il mister mi vede come esterno d’attacco, ma so di dover migliorare tanto”.

MOMENTO ATTUALE – “All’inizio ho avuto qualche difficoltà dopo il Brescia, ma a Torino ho avuto più consapevolezza nei miei mezzi. Ho preferito tornare qui per dimostrare d’essere cresciuto, e spero di dimostrarlo”.

PRESTAZIONI – “Se questa stagione sarà positiva dipenderà da noi. Il mister ci spinge a dare il massimo in ogni competizione, e vogliamo fare bene, perché il Napoli è una grande squadra”.

GIOCATORI D’ESPERIENZA – “Loro sono abituati a vincere. Sono gli esempi da seguire per fare qualcosa di importante. Lo dimostrano a parole nello spogliatoio e in campo”.

PARATA REINA – “Quella parata vale forse più di un gol. E’ stato eccezionale. Grazie a lui siamo riusciti a vincere, ma sappiamo che Pepe è capace di fare queste cose”.

MONDIALI – “E’ il sogno di ogni giocatore giocare un Mondiale. Il Marocco è dal ’98 che manca a questa competizione, e vogliamo conquistarla. Prima però dobbiamo affrontare le qualificazioni per la Coppa d’Africa. Credo potremo fare delle belle cose”.

SARRI POST INTER – “Più che sgridare ci ha mostrato i video degli ultimi 20 minuti contro l’Inter. Non era arrabbiatissimo, ma ha voluto farci capire in cosa si debba migliorare”.

SCHERZI SPOGLIATOIO – “A Insigne e Pepe soprattutto piace scherzare, ma in generale è uno spogliatoio che ama ridere. Il gruppo dev’essere unito se vuole raggiungere importanti risultati. Anche dinanzi alle prime difficoltà dovremo restare uniti”.

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