Lunedì andrà di scena al San Paolo Napoli-Inter. Partita attesa e delicata: uno scontro al vertice che si prevede entusiasmante. Felipe Melo, in un’intervista rilasciata oggi alla Gazzetta dello Sport, ne ha così parlato: “Se vinciamo è tanta roba, perché in pochi riescono a vincere a Napoli. Se pareggiamo dipende, e anche se perdiamo bisogna vedere come… Una cosa è certa: noi facciamo il nostro lavoro, bene e senza paura. E l’autostima non ce la intacca nessuno, comunque vada”.
HIGUAIN. L’argentino è sicuramente il pericolo numero uno per la difesa nerazzurra. Felipe Melo ha un solo modo per fermarlo: “Ecco, anche su quella frase è stato fatto un romanzo. Melo istiga alla violenza, Melo qui e là, come quando si fece male un giocatore del Chievo che mi venne addosso o Pazzini, situazione nella quale scivolai addirittura prima… Quella frase sul “menare” l’ho detta sorridendo. L’ho detta perché Balotelli è un giocatore differente da tutti. Come Higuain. E bisogna dedicargli molta attenzione.Paura di nessuno, sempre. Ma non c’è solo Higuain o un altro o Hamsik: c’è il Napoli. Bisogna stare attenti al Napoli. Punto”.