Alessandro Pellegrini, agente di Maurizio Sarri, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di ‘Radio Crc’: “Sarri in Nazionale? Il nostro obiettivo è tenerci stretta la squadra più importante d’Italia. Lo scudetto lo vince chi arriva primo e noi non siamo primi. Per parlare di scudetto bisogna aver il tempo. Il Napoli ha tanti impegni. Per avere continuità meglio che non si pensi, quando finirà il tour de force, vedremo se ci sarà da urlare o meno a maggio.
Cambio con El Kaddouri? Certe partite diventano difficili. Più passa il tempo più diminuisce la lucidità. Callejon è un giocatore straordinario, ma se si vogliono vincere certe partite ci vuole un colpo ed il colpo lo ha più Lorenzo. Ha dovuto sentire 90 minuti di insulti. Sarri viene accusato di far polemica sulle Nazionali, ma lui è talmente meticoloso nel preparare le partite che, vivere una settimana così prima del Verona, ed avere solo una giornata per allenare l’intera squadra per lui è anti-calcio.
Cori razzisti? Mi vergogno di essere italiano dopo la partita di Verona, mi vergogno per certi articoli, assurdo scrivere che baciare la maglia sia un’istigazione. C’è un problema vero, quel tipo di offese è razzismo. Damato invece di ammonire Insigne che ha calciato il pallone doveva proporre di sospendere il match per i cori”.